VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 'estate (27%); il periodo meno piovoso è l'inverno, con accentuata siccità in febbraio. Il vento che spira con la maggiore frequenza è quello di NE. (greco); segue in ordine decrescente il NNE. (scirocco); il mese più ventoso è il maggio, quello più ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] si incontra anche nelle sigle dei notai capuani (Bova, 2001, p. 19). In ogni caso, accadeva con una certa frequenza che dal gruppo dei tabellioni qualcuno riuscisse ad ascendere fino alla carica di notaio della cancelleria imperiale. P. apparteneva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] di Venezia in età moderna. Nel biennio 1947-48 è ammesso, in qualità di uditore, ma non di borsista, alla frequenza del nuovo Istituto italiano per gli studi storici. Con i borsisti di quel periodo, fra cui si ricordano Vittorio De Caprariis ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] . Lo esaminò una commissione composta dagli stessi Croce e Chabod, nonché da Alessandro Casati e Raffaele Mattioli. Ammesso alla frequenza nell’anno 1948-49, Arfè fu titolare di una borsa l’anno seguente. Tra i compagni con cui legò maggiormente ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] in gran parte la tranquillità sociale della città. Il regolare approvvigionamento del mercato urbano era minacciato dalla frequenza delle inondazioni che bloccavano il lavoro delle macine, ma ancor più dalla riluttanza dei proprietari di condurre ...
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Lega lombarda
GGiovanni Chiodi
Il 30 luglio 1225 Federico II convoca, per la Pasqua del 1226, una dieta da tenersi a Cremona, città a lui particolarmente fedele, invitando anche i podestà lombardi e [...] della cooperazione e della pace si rivelò di difficile attuazione. I rettori furono infatti costretti ad esercitare con frequenza attività di controllo, sorveglianza e intermediazione, allo scopo di assicurare la permanenza nella Lega di tutti i suoi ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] a qualche rimostranza da parte degli alleati, rimostranze che il C. si trovò a dover comunicare alla Signoria con una certa frequenza.Il 4 dicembre il C. incontrò il viceré, incontro cordiale, appunto, ma un po' turbato dall'accusa di pigrizia nella ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] il senatore proseguì la lotta contro i baroni anche nell'Urbe, instaurando un regime molto severo. Con grande frequenza mandò al patibolo membri delle famiglie più importanti o inflisse loro drastiche condanne. Aveva assunto allora accanto al titolo ...
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CHALLANT, Iblet de
François-Charles Uginet
Figlio di Jean signore di Mont-Jovet, nacque nel secondo quarto del sec. XIV, probabilmente in Valle d'Aosta. Indicato spesso come il capitano di Challant, [...] di Savoia Acaia, vescovo di Sion. Pur continuando la sua attività in Piemonte, lo Ch. fu, da allora, con maggior frequenza, a fianco di Amedeo VII, in particolare a Ripaille sulle rive del lago Lemano, ove risiedeva abitualmente la corte di Savoia ...
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CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] saltuario delle visite - ad onta di una Prammatica di Carlo V che, nel viceregno, le rendeva obbligatorie con frequenza triennale - e i compiti prevalentemente punitivi affidati ai visitatori, avevano finito col privare l'istituto della sua efficacia ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...