Come si analizza il segnale acustico
La fonetica acustica è lo studio dei segnali acustici complessi diretto a scomporli nelle loro componenti semplici. Essa si serve principalmente della spettrografia, [...] di tale procedimento.
Un’onda è detta semplice se è prodotta da un corpo che oscilla in ogni sua parte a una stessa frequenza. In natura non esistono sorgenti sonore in grado di produrre onde semplici; l’unico oggetto in grado di farlo, il diapason ...
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LINGUISTICA (XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210)
Aldo G. Gargani
Alberto M. Mioni
Luigi Rosiello
Paolo Ramat
Filosofia. - Nel Novecento il linguaggio è divenuto un tema centrale della ricerca filosofica, [...] delle unità tra le quali il parlante sceglie le più adeguate al suo enunciato, la loro probabilità, calcolata in base alla frequenza, e il loro costo, vale a dire il dispendio di energia che esse comportano, definiscono la quantità d'informazione di ...
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Che è specifico di un fenomeno, tale da esserne elemento caratterizzante.
Astronomia
Moto p. di una stella è la variazione, usualmente in secondi all’anno, delle coordinate celesti dell’astro in conseguenza [...] p. delle oscillazioni libere di un corpo elastico, di un circuito oscillante ecc.; periodo p., quello corrispondente alla frequenza di tali oscillazioni; tempo p. di un corpo materiale è il tempo segnato da un orologio che si muove lungo la linea ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] variabile, per es. per mezzo di dispositivi digitali di controllo, il segnale di uscita può assumere un vasto insieme di valori di frequenza.
La s. di voce è la generazione di un segnale vocale per mezzo di un sintetizzatore di voce, che utilizza le ...
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Le bilabiali sono articolazioni di tipo consonantico realizzate grazie al ruolo attivo di entrambe le labbra. Il termine bilabiale indica un luogo di articolazione condiviso da foni prodotti secondo diversi [...] nel sonogramma sono visibili settori in cui c’è assenza di informazione, a parte la barra di sonorità alle basse frequenze, alternati a settori in cui si osserva una vera e propria struttura formantica. Le labbra sono articolatori di massa piuttosto ...
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CURRICULUM O CURRICULA?
Il plurale della parola latina curriculum (dall’espressione curriculum vitae ‘corso della vita in breve’) dovrebbe essere, seguendo l’etimo, curricula.
Come per molti ➔prestiti [...] provenienti da altre lingue, nel tempo si è diffuso un plurale invariabile curriculum, oggi usato quasi con la stessa frequenza di quello etimologico
è possibile inviare i curriculum via mail (www.comune.torino.it)
Almeno in contesti formali, ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] , modali e verbi supporto (essere, avere, fare, venire, potere, dovere). Rientrano inoltre in questo nucleo verbi, nomi e aggettivi di alta frequenza d’uso, da abitare, anno e azzurro a volere, zia e zitto.
Il lessico di alto uso è costituito da quei ...
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L’espressione curva melodica si riferisce all’andamento continuo delle variazioni di altezza tonale, prodotte simultaneamente con i foni di un enunciato e realizzate entro un’unità linguistica per convogliare [...] dalla forma d’onda, solitamente riportata con la curva di F0: cfr. fig. 1).
Tra le tecniche per rilevare l’andamento della frequenza fondamentale di un enunciato la più comune consiste nel calcolare la F0 a partire dal segnale acustico, con programmi ...
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Tradizionalmente prosodia è un termine della metrica classica, dove designa lo studio del verso (gr. prosōidía «accento, modulazione della voce», comp. di prós «accanto» e ōidḗ «canto»). Inizialmente indicante [...] di vista acustico, al numero di cicli compiuti dall’onda sonora al secondo (Hertz o Hz). È la componente di frequenza più bassa in un suono armonico complesso e il suo valore medio dipende ceteris paribus dalle caratteristiche anatomiche del parlante ...
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L’espressione articolazioni nasali si riferisce a un modo di articolazione (di ➔ vocali così come di ➔ consonanti) in cui, essendo il velo palatino (o palato molle) abbassato, il passaggio rinofaringale [...] antirisonanza, all’incirca tra i 500 e i 2000 Hz, determina un indebolimento delle formanti comprese in questo intervallo di frequenza, visibile a occhio nudo nei sonogrammi riportati nelle figg. 2, 3, 4, 5, 6, che mostrano anche le variazioni della ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...