Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] alla digitalizzazione di milioni di volumi e alla potenza di calcolo dei moderni elaboratori, diventa possibile misurare la frequenza assoluta e relativa delle parole dal 1500 a oggi (Oliviero Ponte di Pino, la Repubblica, 3 gennaio 2013 ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] & Braida 2003; Smiljanić & Bradlow 2005), così come un aumento e una maggiore modulazione della frequenza fondamentale.
Al polo opposto si situa il parlato ipoarticolato, caratterizzato dalla massima imprecisione e trascuratezza articolatoria ...
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L’analisi logica potrebbe essere definita come quel tipo di analisi tradizionalmente incentrata sull’identificazione delle funzioni nella frase semplice: fondamentalmente del ➔ soggetto e del predicato [...] posizione del soggetto non è rigida: molto spesso compare prima del verbo, spesso in prima posizione, e questa relativa frequenza deve essere la causa prima di tanti errori nelle analisi scolastiche. Come scherzosamente scrisse Renzi (1977, 2008: 29 ...
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Nell’accezione moderna, con soprannome s’intende un elemento onomastico aggiunto al nome personale (➔ antroponimi; ➔ cognomi). Può essere riferito a un individuo o a una famiglia intera; in determinati [...] anagrafica del soprannome: molti doppi cognomi sono il risultato di questo processo, mentre a Chioggia (Venezia), data l’alta frequenza dei cognomi Boscolo e Tiozzo e i numerosi casi di omonimia, dalla fine del XIX secolo fu introdotta la ...
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Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] , oltre a spezzare la simmetria del sistema, lo rendeva […] meno economico» (Castelvecchi 1986: XXII), data la maggior frequenza in italiano delle o chiuse.
Le reazioni alla pubblicazione nel 1524 dell’Epistola da parte di letterati toscani o ...
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I saluti hanno la funzione pragmatica di mediare il rapporto con l’altro, aprendo e chiudendo diversi tipi di scambi comunicativi con l’uso integrato di più codici (verbale, gestuale, prossemico).
La componente [...] (c) e (d) sembrano d’altra parte aver perso rilevanza in una comunicazione sempre più condizionata dalla molteplicità e frequenza dei contatti oltre che dal ritmo rapido con cui essi si svolgono.
È probabile che proprio il sommarsi di questi fattori ...
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L’espressione baby talk (prestito composto da baby «bambino piccolo» e talk «parlata», attestato in inglese dal 1836) designa il modo di rivolgersi a bambini in tenera età da parte degli adulti che si [...] quelli più generici, come fare (fare la nanna, fare la pipì, fare ciao ciao «salutare»);
(e) Livello discorsivo: frequenza di elementi deittici che collegano il discorso all’ambiente in cui esso è prodotto (avv. e pron. dimostr.); espressioni di ...
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Il femminile è, insieme al ➔ maschile, uno dei due valori che assume il ➔ genere grammaticale in italiano (anche se esistono tracce frammentarie di ➔ neutro). Al pari del maschile, il femminile riguarda [...] -e)
Con questo prefisso ci sono alcuni casi dubbi: gesti-tric-e (~ gest-or-e) e aggredi-tric-e (~ aggress-or-e), di bassissima frequenza.
(c) L’allomorfo -ric-e:
(10) lett-ric-e (~ lett-or-e), relat-ric-e (~ relat-or-e), tradutt-ric-e (~ tradutt-or-e ...
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Gli avverbi temporali sono ➔ avverbi e locuzioni avverbiali (➔ avverbiali, locuzioni) che indicano il momento in cui si svolge un’azione indicata dal predicato, o quello in cui è dato registrare una certa [...] che un’azione si svolge a intervalli irregolari:
(11) talvolta / talora si dimentica di essere una signora
(h) spesso indica la frequenza, l’abitualità di un’azione o di uno stato:
(12) spesso vado al cinema
(i) sempre / ognora (poetico) indica la ...
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Con il termine anacoluto (dal lat. tardo anacoluthon, gr. anakólouthon (skhēma), composto da an- privativo e akólouthos «seguace») si indica generalmente la frattura di una sequenza sintattica mediante [...]
(10) io la frittura mi fa male
(11) io questa è l’impressione che ho
Proprio per la sua frequenza nel registro colloquiale, l’anacoluto è largamente impiegato dagli scrittori che vogliano imitare il parlato o abbiano intenti mimetici rispetto all ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...