Nucleare
Con il termine nucleare si fa generalmente riferimento a tutta una serie di fenomeni e processi connessi con le reazioni nucleari. Queste ultime possono essere finalizzate sia alla produzione [...] per i reattori dell'ultima generazione sono stabiliti sulla base di un approccio su tre livelli: riduzione della frequenza di accadimento e della gravità degli incidenti attraverso l'aumento dei margini di progetto e la semplificazione dell'impianto ...
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(v. termodinamica, XXXIII, p. 580; App. IV, III, p. 621)
Entropia e informazione. - Il concetto di entropia: considerazioni introduttive. - Dare una definizione sintetica e univoca del termine e. è compito [...] contenuto d'informazione di un messaggio è legato alla probabilità di ricorrenza di quel messaggio che ovviamente non è altro che la frequenza relativa con cui esso si presenta in un gran numero di prove. In realtà si può dimostrare che la misura più ...
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. I "cristalli liquidi", o meglio le "fasi liquido-cristalline", sono uno stato della materia intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, con la stessa [...] armonico, modificando le caratteristiche ottiche dei c. l., permette di utilizzarli come modulatori di luce fino a frequenze di alcuni MHz.
Applicazioni dei cristalli liquidi. - Il cambiamento della colorazione mostrata dai c. l. colesterici al ...
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RISCALDAMENTO (XXIX, p. 409)
Gino PAROLINI
Giuseppe PASTONESI
Negli ultimi dieci anni perfezionamenti notevoli e vere e proprie innovazioni sono stati apportati per i sistemi di riscaldamento, sia per [...] basati su un aumento uniforme della temperatura della massa: si tratta dei sistemi a induzione ad alta frequenza, molto adottati in metallurgia e di altri, realizzati mediante raggi infrarossi, applicati specialmente nel riscaldamento di resine ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] magnetici, fu uno dei molti che, al diffondersi dei risultati di Schwabe, cominciò a controllare tanto la frequenza quanto l'intensità delle perturbazioni del campo magnetico terrestre. Sabine fu subito colpito dall'evidente sincronia esistente tra ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] nuova struttura pedagogica e la riorganizzazione della conoscenza fisica, a Gottinga come altrove, comportavano nuove esigenze: frequenza regolare, corsi raccomandati od obbligatori, esercizi, compiti a casa e, in generale, partecipazione attiva. Nel ...
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Meccanica quantistica
Bruno Crosignani
Eugenio Del Re
Paolo Di Porto
La meccanica quantistica può essere considerata la più efficiente descrizione della natura elaborata dall’uomo. I suoi successi [...] l’ipotesi che lo scambio di energia possa avvenire solo in pacchetti, o quanti, di valore hν, dove ν è la frequenza della radiazione. Nulla di simile è previsto nella meccanica classica, dove l’energia scambiata può assumere a priori qualsiasi valore ...
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Caos deterministico
Angelo Vulpiani
Il programma di formalizzazione matematica della realtà inaugurato con la pubblicazione, nel 1687, dei Principia Mathematica di Isaac Newton è un punto di riferimento [...] numero, crescente con r, di oscillazioni regolari di frequenza diversa. Ruelle e Takens hanno dimostrato che lo ciclo limite a traiettoria con due frequenze per r =r2, da traiettoria con due frequenze a traiettoria con tre frequenze per r =r3; per r ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] Marconi con quelli Telefunken, Poulsen, Goldschmidt e Galletti, che si diversificavano per l'uso di generatori ad alta frequenza, di segnali intermittenti o a onde approssimativamente continue. Nel 1907 il M. aveva brevettato e sviluppato un sistema ...
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Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente [...] stelle. L’analisi della distribuzione della massa dei pianeti con periodi orbitali inferiori a 3000 giorni mostra che la frequenza della scoperta dei pianeti è maggiore per gli oggetti di massa minore. Ciononostante, la massa dei pianeti osservati ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...