cattura
cattura [Der. del lat. captura, da capere "prendere"] [LSF] Denomin. generica di processo in cui una molecola, un gruppo atomico, un atomo, un nucleo atomico, una particella subnucleare si associano [...] , secondo lo schema m+e→m-+hν, con m molecola, e elettrone, m- ione risultante, h costante di Planck e ν frequenza del fotone emesso dallo ione nel suo ritorno allo stato fondamentale dallo stato eccitato in cui viene prodotto, oppure non radiativa ...
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fìsica matemàtica Disciplina scientifica che si propone di descrivere in termini matematici rigorosi i fenomeni fisici.
Abstract di approfondimento da Fisica matematica di Gianfausto Dell’Antonio (Enciclopedia [...] 0-L e si utilizza lo sviluppo in serie di Fourier, l’equazione delle onde appare come equazione per infiniti oscillatori armonici, ciascuno con frequenza nL-1, avendo scelto un sistema di unità di misura in cui la velocità della luce è eguale a 1. L ...
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piezoelettricità Fenomeno per cui alcuni corpi cristallini, detti genericamente cristalli piezoelettrici, si polarizzano elettricamente in conseguenza di una deformazione meccanica di natura elastica [...] da suscitare in essa onde stazionarie. Si dice allora che la lamina è in risonanza; la frequenza alla quale ciò avviene si chiama frequenza di risonanza della lamina: il suo valore dipende unicamente dallo spessore della lamina stessa, ed è quindi ...
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Fenomeno di ionizzazione provocato da radiazione elettromagnetica. Fotoni di sufficiente energia, interagendo con gli atomi di un mezzo materiale, estraggono da questi elettroni periferici, dando quindi [...] ’energia di ionizzazione, E, degli atomi in questione. Perché il fenomeno avvenga occorre quindi che l’energia dei fotoni, e cioè la frequenza ν della radiazione incidente, sia non minore di un certo valore di soglia: ν≥E/h, con h costante di Planck. ...
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(V, p. 229; App. I, p. 182; II, I, p. 304; III, I, p. 167)
Oltre che al naturale progresso delle conoscenze conseguente al continuo affinarsi e moltiplicarsi dei mezzi di osservazione, particolare rilievo, [...] in quest'ultimo a correnti indotte, rilevabili attraverso variazioni del geomagnetismo di origine interna; le componenti di frequenza particolarmente bassa riescono a penetrare molto profondamente nella Terra, fino al suo nucleo interno. Si ha, come ...
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Debye Peter Joseph
Debye ⟨dëbèië⟩ Peter Joseph (→ Debije, Petrus Josephus Wilhelmus) [STF] (Maastricht 1884 - Ithaca, New York, 1966) Prof. di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht e [...] una vicina molecola non polare, che si polarizza per effetto del campo dipolare generato dalla prima: v. cristalli molecolari: II 35 b. ◆ Frequenza di D.: v. calore specifico nei solidi: I 443 b. ◆ Funzione di D.: dà il fattore di D.-Waller (v. sopra ...
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centrifugazione
centrifugazióne [Atto ed effetto del centrifugare, da centrifugo "sottoporre a forze centrifughe"] [FTC] [CHF] [MCC] Operazione in cui si sfruttano intense forze centrifughe (fino a parecchie [...] a esso, dando luogo a un'intensa azione di sedimentazione nel liquido contenuto; se costruite con particolari accorgimenti, la frequenza di rotazione può superare 10 000 giri al minuto. ◆ [BFS] C. frazionata: è praticata per separare particelle di ...
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Larsen Absalon
Larsen 〈larsn〉 Absalon [STF] (Norre Aaby 1871 - Gentofte 1957) Prof. di elettrotecnica nel politecnico di Copenaghen. ◆ [ACS] [ELT] Effetto L.: nell'elettroacustica, fenomeno di reazione [...] della microfonicità di componenti in esso impiegati. ◆ [ACS] [ELT] Fonoalternatore di L.: generatore di correnti alternate a frequenza acustica, detto anche oscillofono di L., consistente in un microfono e in un ricevitore telefonico con le membrane ...
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persistenza
persistènza [Der. di persistere (→ persistente)] [LSF] La proprietà di essere persistente, di durare a lungo nel tempo. ◆ [GFS] Nella meteorologia, il rapporto tra l'intensità del vento e [...] fulmine) è dell'ordine di qualche centesimo di secondo, per cui immagini diverse che si susseguano con una frequenza di almeno qualche decina al secondo sono percepite come un'immagine variabile senza discontinuità; ciò spiega l'apparente continuità ...
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telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] quella dell’ottica attiva, con elemento ottico deformabile, sensore del fronte d’onda ed elaboratore di controllo. Poiché la frequenza del disturbo è elevata, il sistema di correzione è a bassa inerzia meccanica (in pratica lo specchio che si deforma ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...