Frequenza di un’onda elettromagnetica compresa entro il campo delle radioonde (➔ onda).
In medicina, le correnti a r. (fra 30 kHz e 300 MHz) possono essere utilizzate a scopo operatorio, poiché con la [...] corrente modulata si possono praticare incisioni molto precise. La corrente non modulata si utilizza a scopo coagulativo o, soprattutto, per effettuare la distruzione selettiva di piccole zone di tessuto ...
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Doppler, effètto Apparente variazione di frequenza delle onde emesse da una sorgente in moto rispetto a un osservatore: la frequenza aumenta se sorgente e osservatore si avvicinano, mentre diminuisce in [...] caso di allontanamento. Il fenomeno fu scoperto dal fisico e matematico C. Doppler (1803-1853) per le onde sonore, ma si verifica anche per quelle elettromagnetiche. L'e.D. ha molte applicazioni nella ...
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girofrequenza
girofrequènza [Comp. di giro- e frequenza] [EMG] [FPL] La frequenza (anche frequenza di girazione o di ciclotrone), pari a qB/(2šm), del moto di girazione con cui una particella di massa [...] : v. magnetoionica, teoria: III 562 d. ◆ [ELT] G. ridotta: nella propagazione di una radioonda in un magnetoplasma, la g. (di norma, elettronica) normalizzata alla frequenza della radioonda, cioè divisa per essa: v. magnetoionica, teoria: III 562 e. ...
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La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] può essere descritto mediante la relazione:
[1]
formula,
dove a è l’ampiezza d’oscillazione, ω la pulsazione, pari a 2π volte la frequenza f o pari a 2π/T, con T=1/f periodo del s., e v è la velocità di propagazione della perturbazione sonora ...
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audiofrequenza
audiofrequènza [Comp. di audio- e frequenza] [ACS] [ELT] Frequenza compresa nel campo delle frequenze dei suoni, cioè, convenz., nel campo 16÷20 000 Hz. In pratica, per poter considerare [...] anche le frequenze delle armoniche che caratterizzano il timbro dei suoni, com'è necessario per una buona fedeltà nella registrazione e riproduzione sonora, tale campo viene alquanto esteso: v. suono: V 705 e. ...
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iperfrequenza
iperfrequènza [Comp. di iper- e frequenza] [LSF] Denomin. generica di frequenza che, in un certo ambito, sia considerata estremamente alta. ◆ [ACS] Denomin. delle frequenze ultrasonore [...] estreme (dell'ordine delle centinaia di MHz o maggiore), quelle dei cosiddetti ipersuoni. ◆ [ELT] Denomin. delle frequenze radio dell'ordine del GHz o maggiore, da ricondursi, specific., all'appropriata banda tra quelle UHF, SHF e EHF, appunto da 0.3 ...
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ultrasuono Vibrazione elastica in un mezzo materiale con frequenza superiore a quella limite di udibilità, convenzionalmente fissata a 20 kHz. Per frequenze maggiori di 1 GHz si usa talvolta il termine [...] u. dai suoni è costituita dal fatto che, risultando l’intensità energetica di un’onda elastica proporzionale al quadrato della frequenza, è possibile ottenere fasci di u. assai più intensi di quanto non sia possibile ottenere, a parità di ampiezza di ...
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Fotonica
Mario Bertolotti
Termine introdotto dallo scienziato francese P. Agrain nel 1967 per descrivere l'utilizzo della luce attraverso lo studio delle sue proprietà e delle sue interazioni con la [...] la generazione e l'amplificazione della luce nei laser, il cambiamento di colore della luce attraverso processi di conversione di frequenza o i commutatori (switch) ottici e le tecniche usate per la generazione di impulsi ultracorti. La f. è quindi ...
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Sistema capace di accrescere l'ampiezza di una grandezza elettrica utilizzando l'energia fornita da una sorgente esterna. Un amplificatore elettrico è un sistema avente due morsetti di entrata e due morsetti [...] (fig. 9 c) si ha perciò:
o anche quando ra ≫ Rc (pentodi):
Lo sfasamento fra vu e vg è di 180°.
Alle frequenze più basse e più alte l'amplificazione diminuisce rispettivamente per effetto della capacità in serie Cc (schema 9 d) e delle capacità in ...
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ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] luce u. si indica l’irraggiamento u., per es. da parte di una lampada a raggi u. (non si tratta propriamente di luce, in quanto i raggi u. sono invisibili). Il termine u. indica anche la banda delle radiazioni ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...