LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] la crescita demografica ed economica della capitale, il cui bilancio si era giovato di entrate più certe e della molto minore frequenza delle richieste di donativi da parte del sovrano.
Dal 1669 al 1672 al L. toccò gestire l'unica vertenza di una ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] Partito naz. fascista, fasc. pers. di senatori e consiglieri nazionali, b. 12, fasc. E. F.
Impossibile, data la frequenza delle citazioni, l'indicazione specifica per le fonti periodiche, di cui resta comunque fondamentale almeno il rinvio per annate ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] quando la disponibilità della Borsa si ridusse significativamente. Da quel momento Mediobanca intervenne con sempre maggiore frequenza e misura nella riorganizzazione dei grandi gruppi privati, promuovendo fusioni, razionalizzazione degli impianti e ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] nomi di Rosso Aldobrandini, di suo nipote Aldobrandino di Banco, di Tingo Alberti, ecc., ricorrono nei documenti con una frequenza anche superiore a quella dei Buonaccorsi. È quasi certo che questi ultimi avevano conferito le quote più rilevanti del ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...