Paleoantropologia
Fiorenzo Facchini
di Fiorenzo Facchini
Paleoantropologia
1. Introduzione
Dal punto di vista etimologico 'paleoantropologia' (da palaios, antico; antropos, uomo; logos, discorso) [...] si disponga di serie più numerose, come nel Neolitico e nell'età dei metalli, è possibile determinare anche la frequenza delle manifestazioni patologiche.
3. I segni di attività intenzionale. - Possono ritrovarsi tracce di attività intenzionale nell ...
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Biosfera. Ecologia del plancton microbico
Stephen J. Giovannoni
Ulrich Stingl
A causa di alcune delle sue caratteristiche ‒ in particolare il basso contenuto di nutrienti prevalente sulla superficie [...] batterici provenienti da Monterey Bay. Inoltre, per mezzo della spettroscopia di fluorescenza a infrarossi ad alta frequenza di ripetizione, è stato possibile identificare le labili fluorescenze emanate dai batterioclorofilla a in acqua di mare ...
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Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] una maggiore elaborazione. Per cause di limitata conservazione, è arduo valutare per periodi così antichi la frequenza di utilizzo di strumenti eventualmente prodotti con materiali deperibili (legno, osso). Le forme fossili ipoteticamente associate ...
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Lipoproteine
Giancarlo Urbinati
Si definiscono lipoproteine dei complessi macromolecolari costituiti da quantità variabili di proteine e lipidi (colesterolo e suoi esteri, trigliceridi, fosfolipidi), [...] comunque una sorveglianza quanto mai attenta degli effetti collaterali, che potrebbero risultare aumentati, in termini di frequenza e gravità, dall'associazione di farmaci che possiedono entrambi, già da soli, un determinato potenziale tossico ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] questi programmi sono sia le proprietà fisiche ed energetiche degli amminoacidi e dello scheletro polipeptidico, sia la frequenza statistica degli amminoacidi all’interno delle strutture secondarie.
Per prevedere la struttura secondaria delle p. è ...
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Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] in I divisione - per mancanza di appaiamento (asinapsi) e di formazione dei chiasmi (desinapsi) - e in II divisione, la diversa frequenza di chiasmi e crossing-over nei due sessi (nella Drosophila melanogaster, per es., il crossing-over è addirittura ...
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TESSILI La situazione politica ed economica mondiale, che ha determinato in molti paesi un accentuato movimento per l'autarchia economica, ha avuto particolari ripercussioni, negli ultimi anni, nel campo [...] dell'operazione di torcitura, mediante mezzi abrasivi o taglienti opportunamente conformati e disposti, per conferire al taglio la frequenza e la regolarità richieste.
Fibra di vetro (vetro tessile). - A differenza della lana di vetro, ottenuta per ...
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Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] corrente dovute alla presenza di ‛pori' o ‛canali' che si chiudono e aprono spontaneamente nella membrana. Dagli spettri di frequenza dell'oscillazione della corrente si possono rilevare, in casi favorevoli, il numero e il tempo medio di apertura dei ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] , dai tipi di ricombinazioni, mediante i quali possono variare le combinazioni dei geni trasportati dai cromosomi, e dalla frequenza di mutazione genica. Le piante hanno tipi di incrocio più vari degli animali e dimostrano un più ampio spettro ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] , con ampie bibliografie nelle quali i temi della bisessualità, dell'ermafroditismo e del pseudoermafroditismo affiorano con notevole frequenza. Ma come tutta la 'teoria sessuale' freudiana, il tema della bisessualità è destinato a oscillare tra ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...