MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] dell'umanista Giorgio Valla, grande esperto di testi filosofici e scientifici. Da allora il suo nome ritorna con maggiore frequenza tra gli umanisti veneziani. Una lettera di Codro Urceo (Antonio Cortesi Urceo) del 1492 attesta rapporti con Valla. L ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] , fondato dall'imperatore Carlo IV il 13 apr. 1361 e protetto da Galeazzo Visconti, che ne impose la frequenza agli studenti dello Stato di Milano, proibendo loro di passare ad altre università. Testimonianza del suo insegnamento sono soprattutto ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] , con sempre aggiornate 'posizioni'.
Un ulteriore importante passaggio nella formazione di Casaroli fu, nel 1946, la frequenza del corso di perfezionamento negli studi internazionali organizzato a Roma dalla Società italiana per l’organizzazione ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] a causa del ridefinirsi delle funzioni di chiese, cappelle e monasteri all'interno delle antiche circoscrizioni pievane. La frequenza e la natura di questi interventi, oltre a informare sulla politica papale alla fine del XII secolo nei confronti ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] da Carrara a rifornirsi del sale veneziano a Chioggia, senza ricorrere alle offerte ungheresi.
Le destinazioni e la frequenza incalzante delle ambascerie svolte dal C. nel periodo testé considerato sono indicative della temperle politica dei Comune ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] s. Girolamo viene utilizzata solo marginalmente e, talvolta, in chiave critica. Fra gli esegeti cristiani, compare con una certa frequenza solo il contemporaneo J. Lefèvre d'étaples. È anzi per il tramite delle parole del Lefèvre che il G. affronta ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] c. 5r), a una severa disciplina di lavoro, distribuendo la giornata fra la preghiera, mattutina e serale, la frequenza alle lezioni, la ripetizione mnemonica delle stesse, la riformulazione dei concetti assimilati, la stesura, nei giorni festivi, di ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] uno stile personale improntato a modestia e umiltà, nel secondo evitando ogni inutile orpello, per privilegiare invece la frequenza ai sacramenti e alle pratiche liturgiche.
I confratelli furono subito designati con il nome di chietini o teatini ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] lavorò come speaker, chief announcer e autore per la radio alleata dello Psychological warfare branch (PWB), dalle cui frequenze condusse L’Italia combatte, un format che diffondeva ordini cifrati per la lotta partigiana. Per l’emittente alleata ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] avrebbe dovuto essere guidata, e che erano basate su un'intensa partecipazione al culto religioso - devozioni, prediche, frequenza ai sacramenti ecc. - e sulla pratica di esercizi ascetici.
L'elaborazione dei principî dottrinari del C. è contenuta ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...