CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Nonostante la frequenza del nome Anselmo sia assai elevata nell'albero genealogico dei da Capraia, e ciò abbia dato luogo a una notevole confusione, possiamo ravvisare [...] con buone probabilità il padre del C. nel Bertoldo che nel 1221 risulta essere vassallo della Chiesa per la signoria di Usellus in Arborea: egli sarebbe quindi nipote di Guglielmo giudice d'Arborea, i ...
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BAROVIER, Angelo (Agnolo da Murano)
Giovanni Mariacher
Nato probabilmente sulla fine del sec. XIV da Iacopo, è ricordato con discreta frequenza nei documenti a partire dal 1424, anno in cui, probabilmente [...] (già in varie occasioni applicate nel mondo romano e nell'Oriente islamico), furono in quel momento valorizzate a Murano. La frequenza del B. alle lezioni del Godi, i contatti con centri umanistici come Firenze, Milano e Roma, l'amicizia con uomini ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] fu consentito a 15 anni di iscriversi all'Università di Bologna. Il fisico F. Orioli lo volle come suo aiuto, e il G. venne nominato supplente alle cattedre di matematica e di astronomia prima di aver ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] nel gennaio del 1830 dal liceo di Carpi quale scolaro di filosofia, non lo interessavano molto; più forte fu certamente il richiamo della cospirazione in cui, seguendo l'esempio dei fratelli maggiori, ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] e letterari in particolare. Ne sono testimonianza l'amicizia con il Croce, la serietà nell'insegnamento, la produzione critica.
Della frequenza col Croce e degli incontri dei cenacolo che intorno al filosofo s'era raccolto ha dato egli stesso un ...
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FEDE (Fedi), Antonio Maria
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 9 genn. 1649, da Innocenzo di Andrea e da Costanza di ser Annibale Domini.
Non si hanno notizie dei suoi anni giovanili, [...] almeno fino alla frequenza dello Studio pisano, dove si laureò in utroque iure l'11 nov. 1664, come attestato dall'atto del notaio Matteo Maffeo. Poco dopo, il 9 genn. 1665, ottenne la "condotta" per Roma, dove avrebbe trascorso il resto della sua ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] il 18 ag. 1675. Decisiva fu per la sua formazione l'amicizia e l'assidua frequenza di Ivan Natali Alleti, bibliofilo e antiquario raguseo (che più tardi diverrà suo cognato). Fu l'Alleti a comunicare al volenteroso adolescente il gusto della ricerca ...
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ACCIARINI, Filippo
Francesco M. Biscione
Nacque a Sellano (Perugia) il 5 marzo 1888 da Francesco ed Anna Nocelli, entrambi di Recanati, paese dove compì gli studi ed aderì giovanissimo e da militante [...] agli ideali umanitari, egualitari, classisti e non violenti del socialismo. Durante la frequenza del corso liceale, la sua milizia politica creò delle difficoltà al padre e questa situazione lo indusse a lasciare gli studi e trasferirsi a Roma, dove ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] del padre il quale, coerente con la propria fede anarchica, volle limitare la frequenza scolastica del figlio alla quinta elementare, provvedendo personalmente alla sua ulteriore istruzione, che basò su ideali libertari (Parlato, p. 1136). Fu il ...
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BOLL, Franz Christian
Egisto Taccari
Nacque a Neubrandenburg (Germania) il 26 febbraio del 1849. Suo padre Franz Christian - erudito pastore evangelico - lo guidò nello studio del latino, del greco [...] e della filosofia, così che il B. poté conseguire la licenza ginnasiale dopo un solo anno di frequenza nelle scuole pubbliche. La familiarità con uno zio geologo fu probabilmente all'origine del suo amore per le scienze naturali, e il B., dopo aver ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...