Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] un complesso databile al VI sec. a.C. appartenente ad un mercante. I numerosissimi insediamenti, documentati con sempre maggior frequenza in tutta la Grecia, indicano la lenta ma inesorabile crescita del fenomeno urbano tra XI e VI sec. a.C ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] piedi dell'ultimo occupante, insieme con i resti dei corredi. Quanto l'usanza fosse diffusa emerge anche dalla frequenza delle formule deprecatorie nell'epigrafia funeraria di età tardoantica e altomedievale, che tentavano invano di dissuadere i ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] " e sepolta ritualmente a faccia in su secondo una pratica diffusa verso la fine del periodo Jomon. La frequenza di statuine femminili di ceramica, volontariamente fratturate, ha fatto ipotizzare l'osservanza di riti apotropaici da porsi in ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] votare come desidera la maggioranza di coloro che rappresentano; supponiamo inoltre che le elezioni si tengano con sufficiente frequenza, che sussista un buon livello di comunicazione tra rappresentanti e rappresentati e che vi siano meccanismi di ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] essere stato picchiato dai compagni di un tempo. Suicidi e crolli nervosi di questo tipo ebbero luogo con una frequenza sconosciuta ai contestatori americani di un tempo. Ciò era indice dell'intensità dell'aggressività inconscia che era stata alla ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] per altre occupazioni. Poteva fornire bollettini d'informazione ad ascoltatori desiderosi di essere tenuti aggiornati con una frequenza maggiore di quella consentita dai giornali o dalla televisione. Analogamente, i giornali hanno trovato un nuovo ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] urbano nelle Ande, fino al II o addirittura al III millennio a.C. Le loro ipotesi si fondano sulla relativa frequenza con cui i seguenti tratti, considerati diagnostici di centri amministrativi e/o urbani, si sarebbero manifestati sulla costa del ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] nei condotti urinari delle mummie. E. A. Hooton (v., 1930) esaminò stratigraficamente resti ossei per documentare la frequenza di malattie in varie sequenze temporali a Pecos Pueblo, aprendo così la strada agli studi paleoepidemiologici. Un numero ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] oltre la metà di acquisizione recente.
Ora, una quota significativa, non tanto (o non solo) quantitativamente, quanto per frequenza e prestigio d’uso, di queste nuove immissioni è costituita da parole straniere (➔ prestiti), buona parte delle quali ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] e di modellamento per un verso, di inganno e di mistificazione per l'altro) tende a emergere con particolare frequenza, come è dimostrato per esempio dal confronto di rituali africani e oceaniani (v. Remotti, Tesi per..., 1996).
Sensazione dell ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...