DELLA TORRE (De Turri), Orazio
Rodolfo Savelli
Figlio di Raffaele, uomo politico giurista e storico, e Maria Giustiniani, nacque a Genova nel 1620. Fece una parte degli studi a Roma dove nel 1638 pubblicò, [...] il Collegio dei dottori; nel. 1639-40 frequentò invece le lezioni nello Studio senese, per riprendere poi dall'autunno del 1640 la frequenza dei corsi a Genova. Il 13 giugno 1643 si laureò e il 20 giugno fu cooptato nel Collegio dei dottori.
Diverse ...
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Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] caso di alimentazione di impianti a corrente continua, di trasformazione e di conversione.
Nelle s. di conversione della frequenza la frequenza viene modificata dal valore adottato per la rete di alimentazione al valore più idoneo per le particolari ...
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BEMBO, Orazio
Gino Benzoni
Nacque a Canea, nell'isola di Candia, il 5 febbr. 1626, da Gabriele di Vincenzo e da Margherita di Orazio Negri. Il 29 apr. 1674 il Maggior Consiglio lo destinò a succedere [...] accordata, in forma esclusiva, dai mercati allo zucchero americano rispetto a quello di produzione egiziana rendeva impossibile quella frequenza di scambi commerciali che aveva caratterizzato la prima metà del secolo.
Il B., sin dal suo sbarco ad ...
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Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] F. di ampie e approfondite ricerche, sollecitate, da un lato, dai movimenti di opinione e, dall'altro, dalla crescente frequenza di eventi calamitosi come, per es., le precipitazioni di eccezionale intensità. A queste ultime si deve il fenomeno delle ...
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CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] per quattro anni, fino al maggio del 1782, quando chiese e ottenne la dispensa dal quinto anno; dagli attestati di frequenza, rilasciati dai professori e allegati alla sua domanda, risulta che seguì i corsi di Lorenzo Tosi (negli anni 1778-80 ...
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spoletta Congegno destinato a provocare l’esplosione di proiettili d’artiglieria, bombe d’aereo, missili ecc. ai quali viene applicato.
Nel periodo storico delle artiglierie lisce, quando i proietti cavi [...] . irradia onde verso il bersaglio, che ne riflette una parte; a causa del moto relativo tra s. e bersaglio la frequenza delle onde riflesse differisce da quella delle onde emesse (effetto Doppler); nel ricevitore si forma allora, per battimento fra i ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] a Novara. Nel 1903 sposò Bianca Maria Gerardi dalla quale avrebbe avuto quattro figli.
Ammesso il 15 ott. 1905 alla frequenza del corso di stato maggiore presso la Scuola di guerra di Torino, lo terminò nel 1908, risultando il primo in graduatoria ...
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FRUGONI, Pietro Paolo
Vincenzo Caciulli
Nacque a Brescia il 21 genn. 1851 da Arsenio, negoziante di discrete condizioni economiche, e da Amalia Cassa. Sedicenne fu ammesso alla R. Accademia militare [...] nel 1884 e tenente colonnello nel 1888. Nell'aprile del 1879 si era unito in matrimonio con Rosina Noy.
La frequenza dei corsi della Scuola superiore di guerra e l'ampliamento degli organici, varato dal ministro della Guerra E. Ferrero con la ...
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CACHERANO, Brunone (Burnonus Caqueyranus, Borne Caqueran)
Renato G. Bordone
Figlio terzogenito di Franceschino I e di Margherita di Luserna, nacque durante la seconda metà del secolo XIV, forse a Bricherasio, [...] secolo successivo una banca in Asti. Nel corso del secolo XIII fra gli appartenenti alla famiglia si incontrano con frequenza giudici e notai impegnati nelle magistrature cittadine: Guglielmo I, figlio di Rolando, è attestato più volte come giudice e ...
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guerriglia
Forma particolare di lotta, spiccatamente offensiva, condotta da parte di limitate formazioni, per lo più irregolari, contro le truppe regolari di uno Stato estero o dello stesso Stato per [...] particolarmente favorevoli alle azioni di guerriglia. La g. è stata impiegata in tutte le epoche passate, ma la frequenza degli episodi è aumentata negli ultimi secoli: nel 18° raggiunse un buon grado di perfezionamento tecnico ma rimase estranea ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...