Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] a questo sviluppo, né al problema della successione, che presumibilmente era ben presente ai due imperatori, data anche la frequenza nel III secolo, per il timore di usurpazioni, di una sollecita proclamazione degli eredi al trono attraverso la loro ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] di ‘Costantino’: Costea, con 25 occorrenze, distribuite tra boiari (17), zingari servi (7) e monaci (1)52. La frequenza del nome presenta connotazioni analoghe anche a cavallo tra Quattro e Cinquecento, quando nel periodo 1487-1505 la documentazione ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] che la democrazia non sia puramente rappresentativa ma di partecipazione e che l'azione politica sia diretta.
La frequenza con cui ricorre il tema del controllo dell'industria da parte dei lavoratori in tanti manifesti del radicalismo contemporaneo ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] a Palermo da centri interni della regione, o di "exteri" immigrati dalla penisola, cominciarono a ricorrere con crescente frequenza fra quelli distinti dei professionisti del diritto, notai e giurisperiti, dei "magistri" artigiani, degli uomini d ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] , cioè tra il VII e il XII secolo, non sono molte, come forse ci si sarebbe aspettato. La frequenza delle citazioni nella letteratura agiografica è comparabile a quella della restante letteratura di questo periodo. La figura di Costantino in ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] , i Chieresi, e gli altri con loro. Doni e sussidi vennero dati, a lui e ad Emanuele Filiberto, con la maggiore frequenza che la condizione del momento consentiva. Si diede, e si chiese la conferma delle antiche e meno antiche franchigie, in un clima ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] ). Le prerogative sovrane erano inoltre rivendicate contro il proposto di Livorno, Sebastiano Cellesi, per impedirgli di celebrare con troppa frequenza i matrimoni dei soldati di stanza nel porto e sui quali G., come ogni altro principe, reclamava il ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] dell'intervento dei militari in politica, con riferimento alle guardie della Roma imperiale che si sollevavano con grande frequenza cercando di proiettare i loro comandanti al vertice dell'Impero. Due tipi di spiegazioni sono stati avanzati per ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] sulla base di criteri di dettato, a differenza delle forze tedesche. In sostanza, sono loro i responsabili dell'accresciuta frequenza nel rilascio di documenti che prelude al ritorno del sovrano in Italia. Al 1219 si possono far risalire oltre cento ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] primo esercito di mestiere. Rimanendo pur sempre l'obbligo teorico della leva, dopo Mario si ricorse con crescente frequenza all'arruolamento di volontari; negli ultimi tempi della Repubblica i generali procedevano alle leve con i loro conquisitores ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...