FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] notizie su di lui e nel marzo 1263 è già citato come morto in un documento rogato a Napoli.
A causa della frequenza del nome Riccardo nella famiglia non è sicuro che il "Ricardus Filiangeri" ricordato al primo posto nel Necrologio del convento di S ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] 1884, pp. 165-204; II, ibid. 1886, pp. 223-236.
Tra gli anni Sessanta e Settanta il G. collaborò con notevole frequenza alla Nazione, che accolse suoi articoli di attualità e anche di carattere scientifico. Vari altri scritti apparvero in giornali e ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] essa introduce alcuni motivi positivi come la gratuità della scuola elementare e l'accenno a un obbligo di frequenza, la creazione delle scuola normale per la preparazione degli insegnanti, la definizione della figura dell'insegnante pubblico, la ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] di scambio, insomma tutti i dati che siano suscettibili di n-úsurazione vengono espressi in termini quantitativi, e la frequenza delle cifre è uno dei caratteri che meglio rispecchiano le dimensioni nuove del narratore. Mercante e uomo di mare ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] spesso nei rilievi, sono analoghi agli e. ellenistici dei paesi grecizzati. Nelle province renane e danubiane con una certa frequenza è documentato l'e. a maschera. Un esemplare assai noto, proveniente dalla Germania, è decorato sulla fronte da un ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] sia di un artigiano.
Il ruolo del corpo umano nella cosmologia andina è discusso ampiamente e ciò testimonia la frequenza con cui l'argomento affiora nella letteratura sulle scienze indigene americane. Il ripristino dell'equilibrio e dell'armonia ne ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...]
Se gli scavi di Ercolano e Pompei e le testimonianze dell’antichità della Sicilia attirano con sempre maggiore frequenza colti e sensibili viaggiatori, è Roma che nella seconda metà del Settecento diviene luogo privilegiato della poetica neoclassica ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] , si determinano una maggiore libertà di costruzione e uno sviluppo delle proposizioni subordinate; notevole è anche la frequenza delle coniugazioni perifrastiche. La conquista da parte degli Arabi dell’area di diffusione della lingua s. determinò ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] danno risarcibile.
S. di linea
I s. di linea della navigazione marittima, che si svolgono con itinerari, orari, frequenze e tariffe prestabilite, e accesso garantito a chiunque ne faccia richiesta, sono tendenzialmente liberi e le navi, in ossequio ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] Cambridge modern history del 1960 aveva quel titolo; inoltre, come si è visto, tale definizione ritorna, con singolare frequenza, anche in molte sintesi storiche recenti (Guarracino 1997; '900. Un secolo innominabile, 1998). Eppure, se nel dopoguerra ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...