Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] adeguatamente bassi per l’interferenza (o diafonia) fra i c. stessi. L’interferenza viene limitata utilizzando bande di frequenza sufficientemente ampie (la banda totale deve essere maggiore della somma delle bande dei singoli c.) e progettando in ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] radar di guida di missili o le comunicazioni fra terra, navi e aerei per scoprirne la dislocazione e le frequenze, per captarne le comunicazioni e per disturbarle.
Satellitare
Il satellitare è un apparato radioelettrico di varie dimensioni (anche ...
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OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695; App. II, 11, p. 467)
Rodolfo Amprino
Antonio Ascenzi
Fisiologia. - Le recenti acquisizioni sul s. o. riguardano in piccola parte aspetti macroscopici dello scheletro, in [...] del periodo di tempo decorso dalla deposizione della matrice organica. Ne consegue ancora che la distribuzione statistica della frequenza del numero dei blocchi a vario grado di calcificazione presenti in aree di grandezza determinata di sezioni di ...
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TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] ; la cellula va quindi incontro a morte andando a formare squame di cheratina che esfoliano gradualmente alla superficie. La frequenza d'immissione di nuove generazioni è di norma in equilibrio con l'esfoliazione, e sarebbe regolata dalle cellule ...
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TELEMEDICINA
Sergio I. Magalini
La t. può essere definita come l'insieme delle tecniche e degli strumenti di monitoraggio e di assistenza sanitaria, realizzato mediante sistemi atti a fornire un rapido [...] alla rete telefonica via cavo oppure via etere, utilizzando, in quest'ultimo caso, il sistema radiomobile in alta frequenza. Il campo di utilizzazione dell'hospital car abbraccia tutte le situazioni in cui non sarebbe possibile erogare altrimenti le ...
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SORDITÀ
Roberto Filipo
(XXXII, p. 156)
Per s. s'intende un deficit della funzione sensoriale uditiva di entità tale da costituire motivo di grave menomazione sociale. In funzione di una quantificazione [...] apparecchio chiamato audiometro (fig. 1), si misurano i valori di soglia uditiva (minima udibilità di un suono) per le frequenze comprese tra 125 e 8000 Hertz. La stimolazione si esegue per via aerea (in cuffia), come indice della funzionalità dell ...
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Invecchiamento
Carlo Bertoni Freddari
Con il termine invecchiamento si indica il deteriorarsi progressivo, dovuto al tempo, della capacità di un organismo di adattarsi alle modificazioni ambientali [...] di DNA, le ricom-binazioni genetiche sono responsabili di modificazioni di grande portata del genoma che avvengono con sorprendente frequenza: per es., il genoma può espandersi o contrarsi a causa di duplicazioni o delezioni e le sue parti possono ...
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Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] spesso ripetute a tandem un numero variabile di volte (VNTR, Variable Number of Tandem Repeats) o, con minore frequenza, permette l'identificazione di ORF, probabili geni egualmente ignoti, dai quali si deduce la sequenza amminoacidica per indagarne ...
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SONNO E VEGLIA
Gian Franco Rossi
. Con i termini di s. (XXXII, p. 145) e v. vengono definiti due stati fisiologici comuni a tutti gli animali, obiettivamente caratterizzati rispettivamente dalla perdita [...] la presenza di frequenti brevissimi episodi di risveglio e per un irregolare succedersi delle diverse fasi del sonno. La considerevole frequenza con cui disturbi del s. di questo tipo si verificano ha portato alla creazione di "laboratori del sonno ...
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Infiammazione
PPatrio Caselli
di Patrio Caselli
Infiammazione
sommario: 1. Introduzione. a) Definizione e cenni storici. b) La teoria cellulare e la teoria molecolare. 2. Essudazione. a) Composizione [...] : sono questi i polipi, la cui struttura viene definita mixoide o fibroangiomatosa, che si riscontrano con notevole frequenza a carico della mucosa nasofaringea.
Anche questi accrescimenti infiammatori non hanno tendenza a regredire, per cui debbono ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...