Andropausa
Franco Dondero
Viene definito andropausa (o climaterio maschile) quell'insieme di modificazioni, soprattutto a carico della sfera genito-sessuale, che si manifesta nell'uomo nella sesta decade [...] in cui la stimolazione sessuale non è in grado di determinare una nuova erezione, è prolungato. Anche la frequenza e l'intensità delle erezioni notturne sono progressivamente ridotte. L'importanza psicologica di una partner convivente è fondamentale ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] di apparecchi che erano denominati "block", basati sul principio di dividere la linea in sezioni di lunghezza variabile a seconda della frequenza dei treni che la percorrono, e di fare in modo che nessun convoglio possa entrare in una sezione se il ...
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Agopuntura
Boris de Rachewiltz e Nguyen Tai Thu
Tran Quoc Khanh e Vincenzo Cappelletti
L'agopuntura è una tecnica terapeutica impiegata da tempi remoti in Cina e in altri paesi orientali al fine di [...] : vertigini, terapia per il russare; g) della sfera urogenitale: ipertrofia prostatica, eccesso di frequenza della minzione, incontinenza, impotenza (funzionale e psicogena), dismenorrea, sindrome climaterica. Anche in altre malattie ...
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CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] attività convulsiva si limita a variarne la disposizione nello spazio e nel tempo. Essa è caratterizzata da scariche ad altissima frequenza, separate da intervalli di silenzio. Queste scariche propagano il fuoco dell'epilessia a neuroni che di per sé ...
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Orgasmo
Alessandra Graziottin
Il termine orgasmo (dal greco ὀργασμός, derivato di ὀργάω, "essere pieno d'ardore, di voglia ardente") indica il complesso evento psicofisiologico, di breve durata, che [...] punto di vista fisico, possono assumere carattere inibitorio malattie fisiche e psichiche, con meccanismo diretto e indiretto. Per frequenza, va citata la mancanza di estrogeni e androgeni, che in molteplici modi favoriscono e, se assenti, inibiscono ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] pp. 34-40). Durante la sua conduzione della clinica ostetrica torinese rese anche obbligatoria per gli studenti la frequenza all'insegnamento (Alcune idee sull'ordinamento degli studi universitari del Regno, Torino 1860).
La produzione scientifica e ...
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Spalla
Patrizia Vernole
In anatomia topografica, con il termine spalla (derivato del latino spatula, "spatola") viene designato il distretto corporeo corrispondente all'inserzione dell'arto superiore [...] 'atteggiamento 'di chi tiene una palla'. Per quanto concerne i tumori, in questa sede si osservano con particolare frequenza le cisti, i tumori a mielopassi e, soprattutto, il condroblastoma benigno, tumore di origine cartilaginea.
bibliografia
b.i ...
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GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] congenite, in Minerva pediatrica, IX [1957], pp. 486-488 (in collab. con M. Gomirato Sandrucci); Generalità, frequenza e distribuzione delle cardioangiopatie congenite, ibid., pp. 488-490 (in collab. con M. Gomirato Sandrucci); Il destino dei ...
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Omeopatia
Gabriela Mazzanti
L'omeopatia (composto del greco ὅμοιος, "simile", e -πάθεια, dal tema παθ- del verbo πάσχω, "soffrire") è una teoria medica in base alla quale il malato viene trattato con [...] tanto più frequenti quanto più acuta è la sintomatologia. La forma farmaceutica viene scelta in funzione della frequenza delle somministrazioni: gocce per quelle più frequenti, globuli per quelle più distanziate.
Omeopatia e medicina ufficiale
La ...
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handicap
Vera Marzi
Impedimento, disagio fisico o mentale
Nato nel mondo del gioco e dello sport, il termine handicap si riferisce alla condizione di svantaggio o di inferiorità nei confronti dei propri [...] avere informazioni precise neppure prendendo in considerazione i dati delle scuole, perché non c'è obbligo di frequenza della scuola materna. Studi specifici portano a stimare una percentuale di disabilità alla nascita pari all'1%. Considerando ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...