sinapsi Giunzione tra due cellule nervose o, più esattamente, tra la terminazione neuritica dell’una e il pirenoforo (s. asso-somatica), un dendrite (s. asso-dendritica) o il neurite (s. asso-assonica) [...] per la contemporanea stimolazione, in uno stesso neurone, di più s. oppure per la ripetuta stimolazione, a un’opportuna frequenza, di una stessa s., eventi che fanno entrare in gioco il caratteristico fenomeno della sommazione, o facilitazione ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] in modo più benigno; c) aumento di forme abitualmente a decorso grave, miliari acute, broncopolmoniti tubercolari; d) frequenza particolare di entità nosologiche rare, almeno in Italia, quali l'infezione primaria tardiva, la tubercolosi linfogena, la ...
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GERIATRIA
Elio Musco
(App. III, I, p. 727)
La g. è una scienza medica di recente costituzione − il primo libro di testo, Medicina geriatrica, è stato pubblicato nel 1943 da E. J. Steiglitz (Brocklehurst [...] delle capacità intellettive è stato avviato da una lunga fase depressiva. Anche il processo inverso si osserva con frequenza: i primi segni di una riduzione della memoria possono favorire una reazione depressiva che, secondariamente, può portare a ...
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balbuzie e tic
Marco Salvetti
Due disturbi che rendono difficili i rapporti sociali
Balbuzie e tic sono disturbi che creano difficoltà nelle relazioni con gli altri perché colpiscono la capacità di [...] femmine. Le cause di questa malattia sono sconosciute; forse contribuiscono fattori genetici (cioè ereditati dai genitori), visto che la sua frequenza è più alta nei familiari di una persona che già ne è affetta. In alcuni casi i tic possono iniziare ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] per es. nell'analisi delle prestazioni del sistema nervoso autonomo (SNA). Lo studio si compie nel dominio della frequenza durante sollecitazioni standardizzate. Nel caso della manovra di Valsalva (espirazione forzata a glottide chiusa che provoca un ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] dopoguerra – per una lezione sugli effetti biologici dei raggi cosmici e sul ruolo della radioattività ambientale sulla frequenza di mutazione spontanea. Attraverso la mediazione di Amaldi, Graziosi entrò in contatto con Adriano Buzzati-Traverso ...
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Fumo
Claudio Castellano
Silvia Franceschi
Comunemente utilizzato per designare sia l'atto sia l'abitudine di fumare, il termine, se non è accompagnato da altra determinazione, indica generalmente il [...] polmonare, il carcinoma epidermoide e il carcinoma indifferenziato; attualmente si registra anche un aumento, fra i fumatori, della frequenza dei tumori a carico della faringe e della laringe. Correlazioni fra fumo e tumori sono state anche sostenute ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] durata della fase luminosa (fotoperiodo) per la sincronizzazione degli orologi biologici circannuali. In relazione alla frequenza che caratterizza l'oscillazione generata da questi orologi endogeni, essi vengono classificati come orologi ultradiani ...
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Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] mai a contatto con una struttura sanitaria. Il suicidio è raro prima dei 12 anni e aumenta con l'età, con una frequenza massima oltre i 75 anni; la tendenza appare in crescita visto anche il prolungarsi della vita media della popolazione. È circa 3 ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] , il capitano Vincenzo Sassetti, lo accusò di aver frequentato la messa con gran devozione, tanto da farlo sospendere dalla frequenza della santa cena. Ma il 4 sett. 1573 venne riconciliato e riaccolto, dopo aver accusato di calunnia il Sassetti ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...