Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] di indurre un'encefalite è molto ampio ed è destinato a espandersi ulteriormente; tuttavia, le encefaliti che si verificano con maggior frequenza nel mondo occidentale sono dovute a poche classi di virus. La mortalità è compresa tra il 5 e il 20 ...
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Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] che nelle cellule l'informazione dall'ambiente esterno può essere codificata sia come variazioni di ampiezza (AM) che di frequenza (FM) del segnale. La seconda modalità è la più usata in quanto, favorendo il rapporto segnale/rumore, permette di ...
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Trasfusione
Giancarlo Isacchi
Il termine trasfusione (dal latino transfusio, derivato del verbo transfundere, "trasfondere") in medicina sta a indicare il provvedimento terapeutico consistente nell'introdurre [...] alla terapia di supporto trasfusionale, si dovrà inoltre valutare attentamente il tipo di emocomponente da somministrare, la frequenza e l'entità dell'apporto sostitutivo, facendo costante riferimento alla malattia di base e alle condizioni generali ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] della malattia su una precisa metodica semeiologica nella ricerca incessante dei segni clinici, nell'analisi della loro frequenza e del loro valore, approfondendo sempre i metodi di accertamento. Il breve tirocinio ospedaliero con I. Cantalamessa ...
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Embolia
Sergio Stipa
In medicina, il termine embolia (dal greco ἔμβολος, "ciò che si inserisce") è riferito all'improvvisa ostruzione di un vaso sanguigno determinata da sostanze di natura varia, dette [...] incostante. Spesso si rileva difficoltà respiratoria (dispnea) con aumento della frequenza del respiro (tachipnea), polso che incrementa progressivamente la propria frequenza (tachicardia ingravescente), emissione di sangue con la tosse (emottisi) e ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: [...]
Helmholtz ha dimostrato che l'orecchio umano è in grado di scomporre i suoni complessi nelle singole frequenze, multiple della frequenza fondamentale, da cui sono formati. La sottile membrana del timpano risuona colpita dalle onde sonore: le sue ...
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ipolattasia
Mauro Capocci
Deficit di produzione dell’enzima lattasi necessario per il metabolismo del lattosio, uno zucchero presente nel latte e nei derivati. La molecola del lattosio è troppo grande [...] dell’allevamento di animali, che può aver reso selettivamente vantaggiosa la capacità di digerire il lattosio. Attualmente, la frequenza dell’intolleranza al lattosio va dal 2% tra la popolazione svedese, fino al 100% dei nativi americani. Proprio ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] della velocità della l. sono quelle ottenute attraverso due misurazioni distinte, di cui la prima consiste nella determinazione della frequenza ν, particolarmente stabile, di una delle righe di emissione di un laser del tipo He-Ne; la seconda ...
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La zona dell’avambraccio poco sopra la mano, dove, essendo l’arteria radiale molto superficiale, solitamente si appoggiano le dita per esaminare il battito.
In anatomia, tutta la regione intermedia tra [...] della regione del polso. Il rilievo palpatorio delle pulsazioni permette di apprezzare sei caratteri essenziali: il ritmo, la frequenza, la durata, l’ampiezza, la durezza, il sincronismo e la simmetria.
P. capillare È la dilatazione delle arteriole ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] di rinforzo: si intende per rinforzo operante lo stimolo che, presentato immediatamente dopo una risposta, aumenta la frequenza di questa. Si verifica così un apprendimento che è direttamente collegato a uno stato motivazionale significativo.
I ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...