(II, p. 262; App. I, p. 84; IV, I, p. 77)
In questi ultimi decenni l'a. ha continuato a rappresentare uno dei più gravi problemi sociali dell'umanità e si è peraltro inserito prepotentemente nel contesto [...] cliniche e tomografiche, esperite su alcolisti di età inferiore ai 45 anni, hanno messo in evidenza, con una certa frequenza, lo sviluppo di atrofia cerebrale, iniziante a livello dei lobi frontali, molto spesso associata a una significativa tendenza ...
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Con la dizione bioimmagine, secondo l'accezione mutuata dalla lingua inglese (bioimaging) e ormai entrata nella terminologia medica corrente, s'intende la rappresentazione, a scopo diagnostico e sotto [...] e tomografia computerizzata; b) da ultrasuoni, utilizzati in ecotomografia; c) da impulsi elettromagnetici a radio frequenza, impiegati in risonanza magnetica.
Per una trattazione più estesa dei principi di funzionamento e delle applicazioni ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] I farmaci usati nel trattamento della sindrome maniaco-depressiva
La sindrome maniaco-depressiva è caratterizzata dal susseguirsi, con frequenza variabile da individuo a individuo, di episodi di depressione e di intensa eccitazione; l'eccitazione può ...
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Morte improvvisa
Paolo Emilio Puddu
È definito morte improvvisa un evento molto rapido (meno di 1-2 ore), di origine prevalentemente cardiovascolare e in particolare coronarica, che compare senza segni [...] (Keys 1980), il rischio di morte improvvisa durante i successivi 20-23 anni è risultato proporzionale all'età, alla frequenza cardiaca, al livello di pressione sistemica media e ai livelli di un nuovo indice di ipertrofia ventricolare sinistra: la ...
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GIGLI, Leonardo
Giulia Crespi
Nacque a Quarto, nel comune di Sesto Fiorentino, il 30 apr. 1863. A Firenze, superati gli studi secondari, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] le vie naturali in presenza di viziature pelviche o di abnormi ristrettezze del bacino si ricorreva allora con discreta frequenza a tale tipo di intervento, praticato ricorrendo alla tecnica della sinfisiotomia o della pubiotomia, quest'ultima già ...
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RIST (Radio immuno sorbent test)
Andrea Matucci
Tecnica in vitro per la determinazione delle IgE sieriche totali che consiste nel mettere a incubare anticorpi anti-IgE fissati a una fase solida come [...] prolungata all’allergene. Nei pollinosici, per es., durante il periodo primaverile può verificarsi un incremento di IgE. La frequenza con cui si riscontrano valori elevati di IgE nei soggetti giovani è maggiore quando la sensibilizzazione è verso ...
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Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] ruota polare nel caso delle m. sincrone. Un avvolgimento polifase percorso da un sistema polifase equilibrato di correnti alternate, di frequenza f, crea un campo magnetico, che presenta p coppie polari, rotante con una velocità angolare n=60f/p giri ...
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Malattie su base genetica che causano alterazioni dello sviluppo epifisometafisario. Sul piano anatomopatologico le lesioni presenti riguardano sia la morfogenesi, sia l’accrescimento delle ossa lunghe, [...] i primi mesi di vita, che comporta gravi deformità ossee e molteplici fratture. Questa patologia, ereditata come autosomica dominante, ha una frequenza di 1/20.000 individui. Nella OI di tipo II la riduzione del collagene è di gran lunga maggiore che ...
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Raccolta di pus in una cavità delimitata da una parete costituita da tessuto di granulazione. L’a. propriamente detto è un a. acuto (o caldo), prodotto dall’infezione da germi piogeni. Più frequentemente [...] rimane circoscritto a una cavità in cui sono raccolti i gas, pus, detriti necrotici e liquido icoroso. L’a. amebico è un focolaio di necrosi colliquativa, che si riscontra con una certa frequenza nell’amebiasi in sede epatica, polmonare o cerebrale. ...
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Ernia diaframmatica. - È la protrusione nella cavità toracica di un viscere addominale attraverso una fessura normale o patologica del diaframma (v. diaframma; XII, p. 725). L'erniatura avviene sempre [...] atelettasia, bronchiettasie, ecc.) prima ritenute secondarie, ma che ora si pensa possano essere spesso primitive (H. L Bockus). La frequenza dell'eventratio è di circa 1-3 casi su 100 di ernia diaframmatica, secondo i varî autori. Se l'eventratio è ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...