Fisica
Si definisce b. la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, nonché la luce stessa. Benché di tale luce non si possa dare una precisa definizione, si può dire che [...] visibili: di qui l’uso, in fisica, di chiamare b. ogni radiazione, di qualsiasi natura, che occupi uno spettro di frequenza abbastanza vasto. È noto come corpo b. il corpo la cui superficie diffonda in ugual modo tutti i colori dello spettro ...
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TERATOGENESI (o embriologia teratologica)
Pasquale Pasquini
La teratologia (v. vol. XXXIII, p. 543) è lo studio descrittivo delle anomalie dello sviluppo embrionale, le quali determinano la formazione [...] interventi diretti, in modo più accentuato di quelli avanzati. Ciò si può dedurre facilmente dall'alta mortalità e dalla frequenza dei casi di arresto di sviluppo che è dato constatare di regola negli stadî precoci. La malformazione, negli embrioni ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] parlato si possono osservare a livello fonologico, lessicale e sintattico nella maggioranza dei pazienti afasici.
Nonostante la grande frequenza con cui nell'afasia viene colpito il processo di identificazione dei fonemi, sono molto rari i casi in ...
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Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] . Come in tutti i tessuti dotati di una propria ritmicità, è presente nel miometrio un pacemaker, che scandisce la frequenza dell’attività muscolare. Le contrazioni che ne derivano sono involontarie ma regolate per via riflessa da stimoli locali. Nel ...
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Ciascuno dei peli del capo umano. Strutturalmente simili ai peli comuni, i c. se ne differenziano per l’elevatissimo numero e per lo sviluppo in lunghezza. Presentano variazioni nello sviluppo individuale [...] nei rossi, infine, hanno una struttura differente. I c. dritti o lisci (lissotrici; v. fig. A) si trovano con maggiore frequenza nei biondi e nella popolazione mongola, gli ondulati (cimotrici; B) sono comuni a più gruppi etnici, compresi gli europei ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] di Botallo, quest’ultima definitiva dopo alcune settimane di vita). Il cuore alla nascita presenta dimensioni relativamente grandi. La frequenza cardiaca varia da 120 a 140 battiti al minuto. Il volume di sangue corrisponde a circa un decimo della ...
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opacità La proprietà di un corpo opaco, cioè di un corpo attraverso il quale non passa la luce, ma che, rinviando o assorbendo totalmente la luce che riceve, ha coefficiente di trasparenza nullo (è contrario [...] al suo spessore, e può riferirsi non a tutte le radiazioni luminose ma soltanto a quelle di determinate bande di frequenza.
Con significato specifico, in fisica, l’inverso della trasparenza, cioè il rapporto tra l’intensità luminosa di un raggio ...
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MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] '''allerta'' fisiologica e la mobilitazione in tempi molto brevi del massimo delle energie disponibili, per es. elevando frequenza cardiaca e pressione arteriosa, aumentando temporaneamente la disponibilità di energia e così via, e mettendo a riposo ...
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Sonnambulismo
Mauro Mancia
Il sonnambulismo (dal francese somnambulisme, derivato di somnambule, composto del latino somnus, "sonno", e ambulare, "camminare", sul modello di funambulus) è un'attività [...] di attività mentale nel sonno (v. sogno).
C. Fisher et al. (1970) e A. Kales et al. (1980) hanno rilevato la frequenza di disturbi emozionali in soggetti affetti da sonnambulismo. Per Fisher, tra i sonnambuli ci sono molti borderline o psicotici che ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] certa soglia; (b) una non linearità di tipo sigmoide, in cui l'output continuo del neurone, analogico, si interpreta come la frequenza media di emissione di spike, dovuta alla media pesata degli input; (c) per i modelli in cui il 'livello di attività ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...