DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] di probabilità", la previsione del numero di eventi con esito favorevole è np e, inoltre, è molto probabile che la frequenza dei successi risulti prossima alla previsione np. Tutte queste circostanze, ribadisce il D., sono "molto possibili" ma tutt ...
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matrice
matrice [Der. del lat. matrix -icis "utero, madre"] [LSF] Raro nel signif. di cosa da cui se ne trae un'altra, indica in genere, concret., la struttura principale di un corpo, nella quale eventualmente [...] di grande importanza tutti i procedimenti che riguardano calcoli numerici sulle matrici. Tra i problemi che si presentano con maggiore frequenza ricordiamo la risoluzione di sistemi lineari, il calcolo della m. inversa di una m. data e quello di ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] alla superficie di A. Per la legge dei grandi numeri, la probabilità che, in un gran numero di prove indipendenti, la frequenza relativa dei punti caduti in A si discosti di molto dalla probabilità di cadere in A è piccolissima. Pertanto, se in un ...
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meccanica
meccànica [Der. del lat. mechanica, dal gr. mechaniké (téchne) "(arte) delle macchine"] [MCC] Nella suddivisione tradizionale della fisica, la scienza che studia le leggi del moto dei corpi, [...] , invece, è F≠0, φ(x)=x+βx3 e si suppone β sufficientemente piccolo, si dimostra che, a differenza del caso lineare, la frequenza di risonanza varia con F, crescendo se è β>0, decrescendo se è β〈0; inoltre, in corrispondenza degli stessi valori di ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] e senso critico i principi basilari di questa scienza distinguendo tra nozione astratta di probabilità e nozione empirica di frequenza. Anche alle moderne teorie della relatività cinsteiniana egli ha rivolto la sua attenzione, come appare da un ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] e accentuativa della parola, cioè lunghezza della parola, collocazione dell’accento su di essa, tipi di sillabe finali e loro frequenza.
M. italiana
Le origini
In Italia, dopo che, sino al 12° sec., i componimenti poetici in latino ebbero osservato ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] a τ è costante e pari a dt/τ; infatti, per un gran numero di oggetti microscopici tale probabilità può essere espressa mediante la frequenza dei decadimenti −dN/N, dove −dN è il numero di decadimenti nell’intervallo dt, e quindi si ha dN/N=−dt/τ ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] di recente sviluppo, che ha come oggetto di studio gli aspetti quantificabili del linguaggio e delle lingue: frequenza e quantità di informazione di ciascun elemento, restrizioni e regole di tipo morfologico e sintattico, traduzione automatica ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] l'uso della SVD o di altre fattorizzazioni rank-revealing di una matrice A=(ai,j), dove ai,j rappresenta la frequenza che la chiave i compare nel documento j.
Teoria del controllo e stabilità
La teoria del controllo (v.) studia la controllabilità ...
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Complessità
Antonio Lepschy
Il termine complessità è oggi parte integrante del linguaggio scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione esso [...] di un orologio a pendolo o con i componenti attivi in un oscillatore elettronico. A regime, l'oscillazione è di ampiezza e frequenza costanti e può avere varie forme: di un'onda quadra oppure a dente di sega, fino a quelle assai complesse del battito ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...