In una qualunque superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse fisso e a essa rigidamente collegato (superficie di rotazione), il cerchio descritto da un punto della curva generatrice, [...] insieme i poli omonimi. Per l’accoppiamento in p. di più alternatori, per es., occorre che le tensioni abbiano la stessa frequenza, la stessa ampiezza, e che siano in concordanza di fase nell’istante in cui si fanno le connessioni; inoltre, nel caso ...
Leggi Tutto
Fisico sovietico, nato nel 1904; ricercatore all'Istituto di fisica dell'Accademia delle scienze dell'URSS. Premio Nobel per la fisica, con I. M. Frank e I. E. Tamm, per il 1958. Nel corso delle sue ricerche [...] da una particella di carica Ze iisulta espressa da
dove e è la carica dell'elettrone, ν è la frequenza della luce, e l'integrale va esteso a tutte le frequenze per cui risulta vn/c > 1, e quindi n(v) > 1. Questa condizione è quella che assicura ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] del gas fossero soggette a una forza elastica centrale, sicché ciascuna di esse si comportava come un oscillatore armonico di frequenza ν. Come numeri quantici caratterizzanti lo stato della singola molecola Fermi pose s1, s2 e s3, dove l'energia ...
Leggi Tutto
Luna
Luna [Lat. luna, affine a lux "luce"] [ASF] Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l'oggetto celeste più vicino: è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole. [...] da 300 a 1600 m, e comunem. denominate crateri o circhi; tali crateri sono presenti ovunque, ma con maggior frequenza nelle zone continentali e nel-l'emisfero meridionale. I crateri maggiori superano anche 200 km di diametro: ne sono stati ...
Leggi Tutto
ora
óra [Der. del lat. hora] (a) [MTR] Unità di misura di tempo, di simb. h (a esponente in misure numeriche, per es. 17h), pari a 60 minuti di 60 secondi ognuno (in tutto 3600 secondi) di tempo universale [...] anticipo sul tempo universale coordinato di Greenwich, che è il tempo atomico internazionale, cioè basato su campioni di frequenza costituiti da oscillatori atomici, coordinato con il tempo medio solare, cioè con il periodo della rotazione terrestre ...
Leggi Tutto
GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] lezioni troppo complesse e difficili per i corsi di medicina e farmacia, il G. cominciò ad allontanarsi con crescente frequenza da Torino. Fece parte, tra l'altro, della giunta archeologica e studiò, quale membro della Commissione nazionale per il ...
Leggi Tutto
FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] fisico inglese, J. C. Maxwell, fece l'ipotesi matematica che la luce sia costituita da onde elettromagnetiche di particolare frequenza; ipotesi confermata sperimentalmente a partire dal 1873 con una serie di esperienze da H. Hertz); infine, nel 1903 ...
Leggi Tutto
DENZA, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 7 giugno 1834 da Michele e Vincenzina Zizzi. Compiuti i primi studi in scuole private, prosegui la sua istruzione nelle scuole dei padri barnabiti [...] ., I (1890), pp. 27-48; Macchie solari, perturbazioni magnetiche ed aurore polari, ibid., III (1893), pp. 73-84; Sulla massima frequenza delle macchie solari, in Atti dell'Accademia Pontificia dei Nuovi Lincei, XLVII (1893-94), pp. 91 ss.
Il 14 dic ...
Leggi Tutto
grafo
grafo [Der. del gr. grápho "scrivere"] [ALG] Configurazione (propr. g. lineare o singramma) formata da un insieme di punti, detti vertici o nodi del g., e di linee, dette lati o spigoli del g., [...] partic. utile in sistemi molto complessi, dove le funzioni di trasferimento sono in generale funzioni del tempo o della frequenza o di altre quantità. Le relazioni che legano le variabili del sistema hanno un'immediata corrispondenza in un g., che ...
Leggi Tutto
Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] capace di fornire tensioni periodiche di varia forma (sinusoidali, quadrate, triangolari, impulsive ecc.) e di frequenza variabile entro un ampio campo, costituito sostanzialmente da un oscillatore a rilassamento seguito da circuiti differenziatori e ...
Leggi Tutto
frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...