Ecologia
La velocità con cui una comunità (o un sistema ecologico) ritorna al suo stato iniziale, dopo essere stata sottoposta a una perturbazione che l’ha allontanata da quello stato; le alterazioni possono [...] naturali, sia da attività antropiche. Solitamente, la r. è direttamente proporzionale alla variabilità delle condizioni ambientali e alla frequenza di eventi catastrofici a cui si sono adattati una specie o un insieme di specie. Per es., le garighe ...
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L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] genetica di p., e si può dire che la selezione e la deriva genetica siano sufficienti a spiegare la differenza di frequenze geniche che si trovano fra le razze di una stessa specie. Perché avvenga l’evoluzione, cioè la formazione di nuove specie ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] popolazione in almeno due fenotipi e presumibilmente in almeno due genotipi, nessuno dei quali è raro (per convenzione la frequenza deve essere maggiore dell’1%-2%). Esistono diverse denominazioni del p. genetico, in base ai differenti livelli di ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] . Una terza famiglia con una mutazione da C a T nel nucleotide 712 presentava tutti e quattro i possibili tumori, con frequenze comprese tra il 32 e il 65% degli individui colpiti. Considerazioni sul tipo di mutazione (cambiamento di senso o missense ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] la concentrazione del calcio e allungando l'intervallo tra un impulso e l'altro, il che porta all'adattamento della frequenza di emissione (Rasche et al., 1998).
In figura (fig. 12) sono mostrati degli esempi di potenziale d'azione prodotti dall ...
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Biologia
Processo che genera in una cellula diploide o parzialmente diploide nuovi geni o combinazioni cromosomiche che non si trovano in queste cellule o nei loro progenitori. La r. permette di ottenere [...] chiari, anche se è noto che le lesioni causate da radiazioni ultraviolette o da agenti chimici mutageni aumentano la frequenza di ricombinazione. In casi simili, la r. avviene durante la riparazione del DNA quando i singoli filamenti sono disponibili ...
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deriva genètica In biologia, variazione (ingl. genetic drift) delle frequenze geniche di una popolazione, dovuta unicamente al caso. Detta anche effetto di Sewall Wright, dallo studioso statunitense [...] che va a colonizzare una nuova zona: se negli individui fondatori c’è un’alta frequenza di un carattere (per es., l’albinismo) la frequenza di questo gene sarà elevata nella nuova popolazione (effetto del fondatore). La selezione naturale riduce ...
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Biologia
R. del DNA In biologia molecolare, la reintegrazione della funzionalità delle molecole di acido desossiribonucleico (DNA) che hanno subito un danno. Alcuni danni sono dovuti all’azione di sostanze [...] hanno dimostrato che questo processo riduce la quantità di mutazioni di un fattore di circa 1000 e, pertanto, la frequenza di mutazione diventa di 1 su 109 paia di basi replicate.
Non tutti gli appaiamenti sbagliati, tuttavia, vengono riconosciuti ...
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In cardiologia, dispositivo elettronico che mira a mantenere regolare e costante la pulsatilità cardiaca attraverso l’emissione di impulsi elettrici in grado di evocare una contrazione cardiaca. L’impiego [...] e dimensioni ridotte, con batterie di lunga durata (anche oltre 10 anni) e con possibilità di programmare la frequenza di stimolazione anche in funzione delle esigenze fisiologiche (funzione rate-responsive). I p. possono essere temporanei (esterni ...
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L’attitudine propria dei viventi a mantenere intorno a un livello prefissato il valore di alcuni parametri interni, disturbati di continuo da vari fattori esterni e interni. All’insieme ordinato dei sottosistemi [...] , da parte dei recettori, dell’avvenuta modificazione e la risposta del sistema a feedback negativo a quella modificazione.
La frequenza e la profondità del respiro in risposta a un aumento della pressione parziale di CO2 nel sangue arterioso possono ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...