FOSCARINI, Giovan Battista
Roberto Zago
Terzogenito di Sebastiano di Nicolò (1497-1588), del ramo di S. Polo, e della prima moglie Contarina Contarini di Alvise, appartenente a uno dei rami più illustri [...] il Banco Sanuto e la sua reputazione fu tale che anche negli anni a venire, allorquando si dovette con una certa frequenza pervenire alla liquidazione dei banchi privati, egli fu tra i patrizi cui si preferì ricorrere: avvenne nel 1578 per il Banco ...
Leggi Tutto
JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] in quegli anni Jacopo di Antonio risiedeva nella città patavina, donde difficilmente avrebbe potuto spostarsi a Feltre con frequenza pendolare. Si tratterebbe invece, secondo Lucco (1987), di J., attestato a Feltre nel 1492, a sua volta identificato ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Domenico, principe di San Nicandro
Carla Russo
Figlio del principe Baldassarre e Isabella Caetani, dei principi di Caserta e duchi di Sermoneta, nacque a Napoli il 20 dic. 1696. Sposò (1717) [...] loro redditi ad elemosine. Un'opposizione tanto efficace da far revocare il provvedimento.
Con altrettanta edanche maggiore frequenza e caparbietà il C. espresse la sua linea filoaristocratica e di difesa dei privilegi della capitale, a cominciare ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Licinio
Elena Venturi Nenzioni
Nacque a Rocca San Casciano (Forlì) il 21 dic. 1864 da Federico, acceso mazziniano e patriota, e da Letizia Raggi. Il padre, proprietario di una piccola tipografia, [...] della sua libreria: apertane nel 1919 un'altra a Trieste, poi a Milano, Bolzano e Napoli, le ispezionò con molta frequenza. Con numerosi viaggi curò anche di persona la diffusione dei suoi libri, nonché la diretta conoscenza delle novità nel settore ...
Leggi Tutto
DE LORENZI, Giovanni Battista
Franco Rossi
Nacque a Schio presso Vicenza nella parrocchia di S. Pietro, da Leonardo e da Cecilia Miolli, il 12 marzo 1806 (e nton il 11 come è generalmente riportato), [...] generale e quindi nelle canne, dando luogo ad un suono più potente. Il pericolo di una variazione nella risposta in frequenza viene evitato dal D. con un cambiamento nella costruzione delle canne: le canne usuali, dotate di una pressione tipo di ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Andrea
Claudio Bonanno
Figlio dell'illustre giudice Ugo e di Mondina di Giovenco de' Medici, nacque presumibilmente a Firenze nel secondo quarto del sec. XIV.
Indicato nelle fonti come [...] di guerra. Sempre in quell'anno, poi, fece parte di una commissione delle prestanze, i prestiti forzosi imposti con maggior frequenza nei periodi di guerra e perciò fonte di notevole malcontento.
A questo proposito, risulta infatti che il notaio Lapo ...
Leggi Tutto
PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] la critica su Il Tempo (1947-76) e sul settimanale Epoca (1950-57), sulle cui pagine manifestò con crescente frequenza una dichiarata ostilità alle avanguardie postweberniane. Divenuto accademico di S. Cecilia e dei Lincei, dal 1952 al 1955 fu anche ...
Leggi Tutto
BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] dell'avventura sentimentale del poeta. Ciò permette all'autore di insistere su singoli dati autobiografici con inconsueta frequenza, di sottolineare particolari scabri della propria autobiografia, al limite di una tematica che non esclude la ricerca ...
Leggi Tutto
BASTAI, Pio
Ermanno Ferrario
Nato a Sestola (Modena) il 26 marzo 1888 da Vincenzo e da Oliva Amici, si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1913. Fino al 1915 frequentò l'istituto fiorentino [...] , in coll. con G. C. Dogliotti; La fisiopatologia della senescenza e i suoi rapporti con la eziopatologia e la frequenza delle malattie cardiovascolari nei vecchi, in Minerva medica, XLII (1951), n. 1, pp. 3-20; Ifondamenti biologici della senescenza ...
Leggi Tutto
GUZZI, Giuseppe (Beppe)
Francesca Franco
Nacque a Genova il 23 marzo 1902 da Rodolfo e Carmela Desiderato. Nel 1913 la famiglia si trasferì a Livorno, dove il G. frequentò l'Istituto tecnico industriale [...] contemporanea all'Antoniano di Bologna (1958) e alla VI Internazionale d'arte sacra di Novara (1959). Partecipò con una certa frequenza al premio nazionale di pittura F.P. Michetti di Francavilla al Mare (1949-63), dove fu spesso anche nel comitato ...
Leggi Tutto
frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...