COSTA, Pietro
Franco Sborgi
Nacque a Celle Ligure (Savona) il 29 giugno 1849 da Agostino "un povero calzolaio che partì per l'America lasciando la famiglia a Genova" (L'Illustrazione italiana, 24 marzo [...] -Becker), e quindi a Roma, dove ebbe modo di soggiornare, anche in seguito, a lungo.
Già durante gli anni di frequenza all'Accademia genovese il C. fu impegnato nella realizzazione di alcune commissioni fra cui il Monumento a Colomba da Passano, nel ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] culturali. Si stabilì a Genova, preferendole Firenze soltanto negli anni tra il 1899 e il 1911; dal 1886 dimorò con frequenza nel suo castello di Pavone Canavese, presso Ivrea (Torino), e soggiornò a Torino per quanto lo richiese la sua qualità ...
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BIANCHI, Francesco Maria
Silvano Colombo
Della nobile famiglia dei Bianchi di Velate, nacque intorno al 1689 in località per ora imprecisabile (nel Libro... B dell'archivio parrocchiale di Velate non [...] , ora mediati ora diretti, consentiti dal felice clima artistico di cui godeva Velate in quei tempi. Qui concorrevano, con frequenza, pittori, scultori, decoratori e artigiani che, negli ultimi anni del sec. XVII e nei primi del XVIII, stavano ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] a frequentare i corsi come uditore fino al 1821, conseguendo un attestato di merito; dal 1818 prese a seguire, seppure con frequenza non regolare, i corsi dell’Accademia di S. Luca. Sono testimonianza di quegli anni numerosi progetti e disegni: lo ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] d'inizio Cinquecento: un'inquietudine che portò molti altri esordienti, a lui più o meno contemporanei, a mutare con frequenza luoghi e punti di riferimento nel corso del loro tormentato tirocinio. L'annotazione non può, però, essere interpretata ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] dal quale i Coppedè vantavano una discendenza da parte materna.
Dal '91 al '96 completò la propria formazione con la frequenza alla scuola di architettura presso l'Accademia di belle arti.
Un più sistematico esercizio del disegno e della composizione ...
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PIERGENTILE da Matelica
Matteo Mazzalupi
PIERGENTILE (Pergentile) da Matelica. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Matelica (Macerata) e attivo nelle Marche [...] di questi documenti (Anselmi, 1894, con anticipazioni in Id. 1888 e 1892), i due artisti furono creduti di Camerino, per la frequenza in questa città del nome del santo patrono Venanzio e perché qui fu individuata (Anselmi, 1894) un’opera da subito ...
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FANCELLO, Salvatore
Elena Longo
Nacque a Dorgali (Nuoro) l'8 maggio 1916 da Pietro e Rosaria Cucca, penultimo di dodici figli. Sin dall'infanzia rivelò un talento naturale per il disegno e la forma [...] significativo l'incontro con A. Martini e M. Marini, in quegli anni insegnanti di plastica decorativa. Oltre alla frequenza dei corsi, la sua formazione ceramica avvenne grazie alla diretta sperimentazione tecnica del forno e degli smalti.
Nel 1933 ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] a Guidobaldo II Della Rovere, mentre la nave semovente era stata offerta dalla Signoria veneta a Solimano il Magnifico: ma la frequenza, assai per tempo, dei rapporti del duca d'Urbino con Venezia e l'arco ampio del regno del sovrano turco, dal ...
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PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...] al regesto di Nepi Scirè, 1980, pp. 42-48). A partire da questa data il suo nome compare con una certa frequenza nelle carte d’archivio trevigiane, per lo più in relazione allo svolgimento di affari familiari (compravendite o locazioni di terreni ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...