Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] inizio e di conclusione entro i quali gli inevitabili ‘periodi’ debbono essere contenuti.
Il criterio che, con maggior frequenza, è stato seguito per stabilire il limite superiore e il limite inferiore dell’intervallo cronologico individuato caso per ...
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Vedi CAMPANI, Vasi dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMPANI, Vasi
A. Stenico
In Campania si localizzano varie fabbriche di ceramica a figure nere, i cui prodotti sono da ritenersi imitazioni, analoghe [...] chiare: vi predominano i vasi di piccola forma e vi sono soltanto poche grandi anfore e hydrìai: appare con frequenza anche l'anfora con manico impostato orizzontalmente sulla bocca ("situla"). Un'ingubbiatura rosa o rossa è stesa sull'argilla ...
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METHE (Μέϑη)
E. Paribeni
Personificazione dell'ebbrezza, che, al pari di altre astrazioni consimili, quali Methyse, Komos, Ebrietas, viene a rientrare nel corteggio di Dioniso. Con facile trasposizione [...] con un ‛immagine di M. che avrebbe dovuto preservare dall'ebrietà. Di conseguenza, M. dovrebbe apparire con una certa frequenza nelle figurazioni del thiasos dionisiaco: e gli esegeti antichi e moderni hanno tentato di riconoscerla in varie figure di ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] inferiori a quelli dello stato di riposo in condizioni di veglia; la riduzione del tono muscolare, della frequenza del battito cardiaco, della velocità del circolo, della pressione arteriosa, della ventilazione polmonare.
Il controllo del periodico ...
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BARBAGELATA, Giovanni
Gian Vittorio Castelnovi
Di famiglia originaria della Valle della Fontanabuona nella podestaria di Rapallo (ove esiste tuttora una borgata detta Barbagelata), figlio di Nicola [...] per almeno ventiquattro anni (1460-1484) mancherebbe sulla sua attività ogni altra notizia, in contrasto con la notevole frequenza di quelle che consentono di seguirlo abbastanza dettagliatamente - almeno sulle carte - nei cinque lustri successivi al ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] luogo al formarsi non soltanto di terminologie appropriate, ma di un vero e proprio ‛linguaggio speciale', che ‟ricorre con frequenza abnorme a una data sezione del lessico e, relativamente all'uso corrente, è ricco di termini tecnici derivanti da ...
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DELL'AQUILA (de l'Aigle, Delaygli), Giorgio (Giorgio Fiorentino)
Elena Rossetti Brezzi
Di questo pittore fiorentino si ignora la data di nascita mentre sappiamo che morì nel 1348. Quasi tutte le notizie [...] V, Edoardo e Aimone spostandosi continuamente all'interno della contea.
Purtroppo di lui non conosciamo alcuna opera, ma la frequenza con la quale venne impiegato e le donazioni di cui fu fatto oggetto sottolineano l'importanza della sua produzione e ...
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Macchine per l'edilizia - I progressi realizzati in questo settore si riferiscono essenzialmente alle macchine per l'impasto e per la messa in opera del calcestruzzo.
Casseri. - In alcuni paesi si va delineando [...] motore a scoppio. La tendenza di questi ultimi anni si può riassumere nella formula: vibrazione di ampiezza piccola e di elevata frequenza (100-150 p. p. s. o anche maggiore). I vibratori comprendenti un motore elettrico o a scoppío comportano una ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] architettura, in quegli anni rifondata per volere di Benedetto XIV, e si aggiudicò, nel 1746, l'ambito premio Fiori assegnato per la frequenza e la qualità di un disegno dal nudo (ibid., p. 21). Il suo percorso d'artista prese dunque avvio nell'alveo ...
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Vedi CAMPANI, Vasi dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMPANI, Vasi (v. vol. ii, p. 298 ss.)
A. D. Trendall
Per gli elenchi di tutti i ceramografi campani e le loro opere si veda ora A. D. Trendall, The Red-figured [...] M. (British Museum) F 196; il secondo, e il più numeroso, è il Gruppo della Libazione i cui vasi sono caratterizzati dalla frequenza con cui vi appaiono le scene di libazione a guerrieri in costume osco partenti per la guerra. L'ultimo sottogruppo è ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...