FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] volgarizzamenti. Le lezioni del filosofo si svolsero - scrive il Corsi (Ficin, p. 683) - con successo ed una grande frequenza di pubblico.
La loro traccia sarebbe sopravvissuta in un manoscritto che conteneva anche le Institutiones, ma che oggi è ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] si sarebbe dovuto curare, "per quanto sarà possibile" di sradicare "tutti quei vizii li quali per la frequenza e pubblicità cagionano grandissimo scandalo anco nelle Nazioni straniere"; avrebbe poi dovuto ascoltare i consigli del cardinale decano e ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] delle monete che, se non erano insoliti anche in altri Stati, si susseguivano tuttavia in Piemonte con troppa frequenza perché raggiungessero anche quel minimo di effetti positivi sulla circolazione che le autorità si ripromettevano. In ogni caso, C ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] era deciso di ricostruire di pietra. Esperti chiamati a consulto dalla Comunità di Parigi si riunivano, talvolta con frequenza settimanale, per discutere man mano, in assenza di un progetto definitivo e particolareggiato, le decisioni da prendere sul ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] (clausula anteferri)e la retrodatazione (data anterior:la prima possibile era la data coronationis); emesse con straordinaria frequenza e, dove fosse possibile, combinate vicendevolmente, esse venivano a creare un sistema di diritti fra di loro ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] opera del "virtuoso". Nello scarno vocabolario ideologico del C. "virtù" è una parolamito che ricorre con ininterrotta frequenza e come indice di, insuperabili contraddizioni. Paolo III decreta che i virtuosi, "gli uomini unici nella loro professione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] rapidamente, mentre un'ondata di consenso e di affettuosa partecipazione alle sofferenze del pontefice spingeva con sempre maggior frequenza masse di credenti e non credenti a riunirsi spontaneamente in piazza S. Pietro, a condividere le ultime ore ...
Leggi Tutto
CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] linguaggio religioso. In questo trattato la similitudine ha un particolare rilievo retorico, ed è usata con insistente frequenza, spesso in serie, con effetti stilistici non trascurabili.
La dipendenza del C. dalla Summa del Peyraut è ...
Leggi Tutto
MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] ’opinione pubblica servita dall’industria editoriale. Anche tale fattore, di là dagli elementi caratteriali, spiega la frequenza delle sue polemiche, mentre il controllo della politica e le contraddizioni del mercato librario limitarono i risultati ...
Leggi Tutto
MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] di C. Bo, a cura di G. Ioli, Milano 1991.
Concordanze. Concordanza di tutte le poesie di E. M. Concordanza, liste di frequenza, indici, I-II, a cura di G. Savoca, Firenze 1987; Concordanze del «Diario postumo» di E. M. Facsimile di manoscritti, testo ...
Leggi Tutto
frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...