MILON, Bernardino
Piero Crociani
– Figlio di Pietro e di Cecilia Voces, nacque il 4 sett. 1829 a Termini Imerese. La sua era una famiglia di militari di origine spagnola: ufficiali erano il padre e [...] militare di Napoli (la Nunziatella) come alunno a mezza piazza franca, cioè con la parziale esenzione delle spese di frequenza, un vantaggio che era di regola concesso alle famiglie dei militari. Alla Nunziatella seguì il corso completo previsto per ...
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FIESCHI, Paride
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giacomo fu Ettore e di Selvaggia Fieschi fu Silvestro, visse all'incirca tra il 1450 e il 1500. Appartenne alla nobile famiglia genovese discendente [...] la madre: il che fa del F. il primogenito, almeno tra quelli di condizione laica.
Il F. ricoprì con straordinaria frequenza la carica di anziano (ben dieci volte tra il 1484 e il 1498), una circostanza particolarmente significativa quando si pensi ...
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MONTELLA, Giovan Domenico
Gregorio Moppi
MONTELLA (Montelli), Giovan Domenico. – È ignota la data di nascita di questo musicista napoletano. La più antica informazione a suo riguardo risale al 1591, [...] cantore di lungo impiego nella medesima cappella, Nicolò Tagliaferro, a detta del quale Montella andava allora «mostrando con la frequenza del studio quel che vale nell’arti del liuto, e nele cose dela musica». Scipione Cerreto, altro testimone della ...
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MOSCA, Francesco (detto il Moschino)
Sandro Bellesi
– Figlio dello scultore Simone, nacque intorno al 1523. Il luogo di nascita risulta ignoto, forse Firenze o Settignano, in quanto in quel tempo il [...] facea con somma grazia» (Vasari, 1568), dette gradualmente inizio alla sua attività di scultore, collaborando sempre con maggiore frequenza con il padre, attivo in quel tempo in varie commissioni nella cittadina. Tra le prime opere ascrivibili a lui ...
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STANCONE, Oberto
Marino Zabbia
STANCONE, Oberto. – Nacque in una famiglia genovese di tradizione consolare attestata nella documentazione cittadina sin dal XII secolo e che all’inizio del Trecento sarebbe [...] sua data di nascita potrebbe collocarsi intorno al 1220 perché egli iniziò a comparire negli atti di Genova con una certa frequenza solo dal 1254, quando era ormai adulto e affermato. Della moglie non si conoscono nome e casato; sappiamo comunque che ...
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FRESCOBALDI, Leonardo
Amalia Bettini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, gonfalone Nicchio, il 10 maggio 1485, da Girolamo e Dianora Gualterotti. Ebbe un figlio di nome Iacopo. Il padre, [...] del padre in stretto contatto con i maggiori rappresentanti della Corona inglese. I buoni rapporti con questa e la frequenza dei suoi commerci sono comprovati da una serie di licenze, salvacondotti e ordinazioni ottenuti direttamente da Enrico VIII ...
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DELLA TORRE (De Turri), Orazio
Rodolfo Savelli
Figlio di Raffaele, uomo politico giurista e storico, e Maria Giustiniani, nacque a Genova nel 1620. Fece una parte degli studi a Roma dove nel 1638 pubblicò, [...] il Collegio dei dottori; nel. 1639-40 frequentò invece le lezioni nello Studio senese, per riprendere poi dall'autunno del 1640 la frequenza dei corsi a Genova. Il 13 giugno 1643 si laureò e il 20 giugno fu cooptato nel Collegio dei dottori.
Diverse ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] e soci dei Pugni.
Temi e linguaggio preannunciano ormai da vicino Il Caffè, la rivista del gruppo che cominciò a uscire con frequenza decadale nel giugno del 1764 e visse due anni. Il ruolo di Verri come animatore e editor del periodico è stato messo ...
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NISSIM, Luciana
Rita Corsa
NISSIM, Luciana. – Nacque a Torino il 20 ottobre 1919, primogenita di Davide, allora pubblico funzionario, e di Cesira Muggia.
La famiglia, che si ampliò con la nascita delle [...] bambina dimostrò un carattere caparbio e carismatico e un’intelligenza vivace, tanto da anticipare di un anno la frequenza alle scuole elementari. Nel 1937, conseguita brillantemente la maturità classica, si iscrisse alla facoltà di medicina a Torino ...
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BEMBO, Orazio
Gino Benzoni
Nacque a Canea, nell'isola di Candia, il 5 febbr. 1626, da Gabriele di Vincenzo e da Margherita di Orazio Negri. Il 29 apr. 1674 il Maggior Consiglio lo destinò a succedere [...] accordata, in forma esclusiva, dai mercati allo zucchero americano rispetto a quello di produzione egiziana rendeva impossibile quella frequenza di scambi commerciali che aveva caratterizzato la prima metà del secolo.
Il B., sin dal suo sbarco ad ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...