ROSADONI, Luigi
Bruna Bocchini
– Nacque a Siena il 6 ottobre 1928 da Arturo e da Gisella Tofani.
Nel 1940, dopo la morte del padre, si trasferì a Signa, in provincia di Firenze. Nel 1945 entrò nel seminario [...] con le scelte di fede, evitando di riproporre un’immagine idologico-politica della fede, come avveniva con una certa frequenza.
Nel 1969 scoppiarono i contrasti violenti sul ‘caso’ Isolotto: Florit esigeva le dimissioni del parroco e del viceparroco ...
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SMEREGLO (Smeregio), Niccolo
Marino Zabbia
SMEREGLO (Smeregio), Niccolò. – Nacque a Vicenza in un anno non conosciuto che, forse, si può collocare intorno al 1240.
La data di nascita si ricava dal fatto [...] , ad esempio, come la formula «fecit bonum regimen» riservata alla valutazione dell’operato di alcuni podestà, compaia con frequenza sia prima sia dopo quell’anno), di conseguenza non è possibile ipotizzare che Smereglo abbia ripreso e continuato un ...
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PUCCINI, Dario
Gabriele Morelli
PUCCINI, Dario. – Terzogenito di Mario (scrittore e amico di Antonio Machado e Miguel de Unamuno), e di Alessandra Simoncini, nacque a Roma il 5 gennaio 1921, dopo Gianni, [...] alla collaborazione sulle pagine culturali della stampa italiana e internazionale. Articoli, recensioni e traduzioni apparvero con frequenza sui quotidiani Avanti!, Il Globo, il Manifesto, Il Messaggero, Paese sera, Paese sera libri, Il Progresso ...
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SETACCIOLI, Giacomo
Marco Targa
SETACCIOLI, Giacomo. – Nato a Corneto (oggi Tarquinia) l’8 dicembre 1868 da Filippo, calzolaio, e da Angela Leonardi, fu compositore, didatta e saggista.
Contribuì al [...] ostacolato la diffusione del suo nome. La Sonata per clarinetto è l’unica composizione che oggi può vantare una certa frequenza di esecuzione.
Opere. Oltre a quelle citate nel testo: Nonetto per due flauti, due oboi, due clarinetti, due fagotti e ...
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ZOEBELI, Margherita
Tiziana Pironi
ZOEBELI, Margherita. – Nacque a Zurigo il 7 giugno 1912, figlia primogenita di Ernst, tecnico specializzato, e di Frida Schiess.
Il padre, esponente molto attivo [...] il rapporto stimolante tra età diverse. Si trattava di una sperimentazione per la quale occorreva da parte degli insegnanti la frequenza di stages nei più importanti centri dell’attivismo europeo, in particolare presso l’Istituto J.J. Rousseau di ...
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MERCATI
Franca Ragone
– Famiglia lucchese i cui esponenti compaiono numerosi nella documentazione dalla metà del XIII secolo.
Benché si reperiscano attestazioni della casata non rare e di una qualche [...] molto dell’antico credito, non fu compreso tra i banditi dalla parte avversaria; tornò anzi, sia pur con frequenza notevolmente minore, a ricoprire funzioni di consigliere e di membro in alcune Balie. Scomparve dalla scena politica intorno alla ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] d'un tal parricidio, perché era nelle carceri segrete dell'inquisitione infino dalle prime rivolture..." (11, p. 2 1).
La frequenza con cui il nome del B. ricorse a proposito delle varie rivolte non dové certo giovare alla sua posizione. Come notò ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] all'attività di pubblicista.
Continuò la collaborazione, mai interrotta, alla Rivista bancaria e prese a scrivere con più frequenza per Il Globo, nonché per altre riviste. Si segnalano in questo senso, tre interventi: Il problema dei personale ...
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SAGGI, Zaccaria
Nadia Covini
– Nacque presumibilmente a Pisa tra il 1415 e il 1420, da Francesco Zacci (il cognome Saggi venne adottato dopo il trasferimento in Lombardia).
Sin dal Trecento, vari esponenti [...] non erano cordiali come in passato.
Comunque le sue lettere, dense di informazioni e di analisi politiche, sono per frequenza, durata, contenuto e qualità un corpus fondamentale, utile sia per documentare le vicende milanesi di fine anni Settanta e ...
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CASALI, Uguccio (Uguccione), detto il Vecchio
Franco Cardini
Discendeva da una famiglia feudale della montagna cortonese, signora di terre dominanti i passi dello spartiacque tra l'alta Valtiberina [...] alla chiesa di S. Andrea, parrocchia dei Casali. Ma la notizia si potrebbe anche riferire ad un'altra persona data la frequenza con la quale il nome Uguccio ricorre nell'onomastica familiare.
Si ignora il nome della moglie del C., madre del figlio ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...