SALTERIO, Stefano
Giuseppe Sava
SALTERIO, Stefano. ‒ Nacque a Laglio, sul lago di Como, nel maggio del 1730 da Antonio – modesto intagliatore autore di una sola opera certa, il Crocifisso in S. Giorgio [...] ancor più lontane».
Negli ultimi anni di attività, a cavaliere dei due secoli, Salterio operò ancora con notevole frequenza nei centri della Lombardia orientale, aggiudicandosi cantieri di primissimo piano. Dopo aver scolpito le figure lapidee del ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] volsero a favore dei Bentivoglio. Sull'onda di queste affermazioni il nome del F. cominciò ad apparire con una certa frequenza nelle varie Balie o gruppi ristretti chiamati a gestire quella parte di potere reale che in una situazione di questo tipo ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] all'anestesia locale: la soprarenina, ibid., IV [1906], pp. 458-460, lavoro questo compilato durante la frequenza presso la clinica stomatologica di Budapest; Sulle indicazioni della anestesia per compressione nella cura della polpa dentaria, in ...
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PUPPINI, Umberto
Daniela Felisini
Fernando Salsano
PUPPINI, Umberto. – Nacque a Bologna il 16 agosto 1884, da Raffaele (morto prima della sua nascita) e da Adele Rocchi.
Nella sua condizione di orfano, [...] , fu che «attorno all’Agip si addensavano interessi e si rivolgevano appetiti, alla cui soddisfazione purtroppo, con dolorosa frequenza, si tentava di giungere in modi non scrupolosi, quando non decisamente disonesti» (ibid.).
Subito dopo la nomina ...
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PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] età piuttosto avanzata probabilmente non gli permetteva più di viaggiare attraverso l’Europa con la facilità e la frequenza mostrata fino ad allora. Le fonti della cancelleria inglese continuano, comunque, a testimoniare i pagamenti della sua rendita ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] attività per il M. il quale consolidò i rapporti con il mondo del teatro, dedicandosi con sempre maggiore frequenza alla progettazione dei luoghi della rappresentazione e soprattutto all'allestimento di scenografie e costumi.
Nel 1923 realizzò le ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] e attribuì la causa delle sindromi emorragiche del tifo e della brucellosi, processi morbosi caratterizzati con grande frequenza da piastrinopenia, agli stessi molteplici fattori responsabili del morbo di Werlhof (Studi sulle sindromi emorragiche: la ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] tra l'Inghilterra e il Papato furono piuttosto sporadici, tanto che Leone X si lamentò più volte della scarsa frequenza con cui riceveva lettere di Enrico VIII. L'attività della legazione procedeva così lungo i binari di una tranquilla routine ...
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SACCHETTI, Enrico
Francesca Tancini
– Figlio di Giuseppe e di Isolina Cecchini, toscani, nacque a Roma il 28 febbraio 1877. La madre fu allieva di Silvestro Lega, e il padre, già insegnante di grammatica [...] bottega della memoria (1953, premio delle Nove Muse), Tempo rubato (1959), Che cos’è l’arte (1959).
Continuò, con minore frequenza, a illustrare volumi – M. Moretti, La casa del Santo Sangue (1930), A. Fraccaroli, L’avventura dell’altro mondo (1934 ...
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GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] flores) di virtù (conversione a Dio, austerità, povertà, umiltà, meditazione della passione di Cristo, preghiera e contemplazione, frequenza ai sacramenti, amore verso il prossimo, rivelazione del proprio stato e di quello di altre persone, timore in ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...