Denominazione generica dei processi infiammatori a carico del palato molle, dell’ugola e delle tonsille. Gli agenti causali possono essere rappresentati da batteri (in primo luogo, come frequenza, gli [...] streptococchi), virus (soprattutto adenovirus), micoplasmi; meno frequenti gli stafilococchi, i diplococchi e i tetragenti. Fattore predisponente è l’iperplasia tonsillare e delle altre formazioni linfatiche ...
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radiorelè Relè elettromagnetico azionato, direttamente o indirettamente, da un segnale radioelettrico. In linea di principio, può essere costituito da un’antenna accoppiata a un circuito oscillante accordato [...] sulla frequenza del segnale da ricevere, da un rivelatore e da un relè elettromagnetico di grande sensibilità; allorché viene ricevuto il segnale di comando, la tensione a radiofrequenza che si sviluppa ai capi del circuito viene raddrizzata dal ...
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POLIMORFISMO (XXVII, p. 653)
Giovanni Trippa
In biologia, una specie di differenze a carattere discontinuo che permettono d'individuare categorie subspecifiche ben definite. Fra i vari tipi di p. non [...] da G. H. Hardy e W. Weinberg nel 1908, e che va sotto il nome di legge di Haidy-Weinberg, per cui se le frequenze di due alleli di uno stesso gene A, A′ e A″, in una popolazione hanno rispettivamente valori p e q - naturalmente se questi sono ...
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RICONOSCIMENTO
Paolo Ercoli
Giorgio Sommi
Luigia Carlucci Aiello
Giorgio Musso
Premessa: riconoscimento di configurazioni. − I primi tentativi di r. automatico, risalenti agli inizi del 20° secolo, [...] . Un suono ''puro'' corrisponde a un'oscillazione periodica del tipo p(t)=Acos(2πft)+Bsen(2πft), dove t è il tempo, f la frequenza, e p la variazione di pressione; i valori dei coefficienti A e B determinano l'intensità del suono. La voce è un suono ...
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Dossologie sono dette le lodi in gloria di Cristo che, con la massima frequenza e in forme svariatissime, ricorrono in tutta la primitiva letteratura cristiana. Due brani liturgici oggi conservano un tal [...] nome: il Gloria Patri e il Gloria in excelsis Deo. Le origini del Gloria Patri, da qualcuno volute ritrovare in Matteo, XVIII, 19, appartengono all'età apostolica. Il Gloria Patri ha una ricchissima tradizione ...
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La derivazione di nomi da verbi è uno dei processi formativi che generano un alto numero e varietà di forme, usate con grande frequenza. I due significati principali dei nomi deverbali sono quello di azione [...] , militante, perdente, presidente, spasimante, supplente); anche la conversione di participi passati è usata con grande frequenza (abbonato, ammalato, caduto, divorziato, emigrato, evaso, laureato); i verbi di base hanno tutti valore risultativo ...
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quintuplicatore
quintuplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m.] [FTC] Nome di dispositivi che di una data grandezza forniscono in uscita un valore cinque volte maggiore di quello applicato all'ingresso: q. [...] di frequenza (oggi realizzato con un sintetizzatore di frequenza), di tensione (un moltiplicatore di tensione a cinque stadi), ecc. ...
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CC
CC 〈si-si o, all'it., ci-ci〉 [ELT] Sigla dell'ingl. Coupled Cavity per indicare il diodo a cavità esterna usato per la stabilizzazione attiva di frequenza nelle telecomunicazioni in fibra ottica: [...] v. optoelettronica: IV 306 c ...
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selettività La proprietà di una sostanza, un fenomeno, un dispositivo di essere selettivo nei riguardi di qualcosa, cioè di comportarsi in modo diverso a seconda di qualche caratteristica di questo qualcosa. [...] è una grandezza introdotta a misura della s. di un risonatore. Se IΔf è l’ampiezza di oscillazione del risonatore per una frequenza che differisca da quella propria, fr, del risonatore per una determinata quantità Δf, si chiama selettanza (o anche s ...
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RELATIVITÀ, Teoria della
Guido CASTELNUOVO
Lucio GIALANELLA
È, in senso largo, ogni teoria fondata sulla ipotesi che qualsiasi esperienza od osservazione (meccanica, fisica, astronomica, ecc.) sia [...] :
dove M è la massa della stella e R la distanza dell'atomo vibrante dal centro della stella; perciò sulla stella la frequenza è minore e il periodo di vibrazione maggiore che sulla Terra. Nel caso del Sole, si trova che la durata di vibrazione ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...