linguistica Il livello, il posto che un elemento linguistico occupa in una determinata serie gerarchica.
In statistica linguistica, il posto che un’unità lessicale occupa in una lista di frequenza, ordinata [...] tale posto. Secondo la relazione fondamentale di Zipf, il r. cresce proporzionalmente al decrescere delle frequenze, sicché indicando con r il r. e con f la frequenza, si ha: r∙f=costante. matematica R. (o caratteristica) di una matrice È il massimo ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] fu consentito a 15 anni di iscriversi all'Università di Bologna. Il fisico F. Orioli lo volle come suo aiuto, e il G. venne nominato supplente alle cattedre di matematica e di astronomia prima di aver ...
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MONTEFELTRO, Taddeo di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Taddeo di (Taddeo Novello, Taddeo di Pietrarubbia). – Nacque presumibilmente verso il 1230, da Taddeo di Montefeltrano. La frequenza [...] del nome Taddeo nella casa di Montefeltro nel secolo XIII e soprattutto l’omonimia con il padre e l’incertezza dell’anno di morte di quest’ultimo hanno creato difficoltà nella ricostruzione genealogica ...
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via (vie)
Ugo Vignuzzi
L'avverbio di moto, con un generico valore di allontanamento, è presente in tutte le opere di D., anche se con frequenza non troppo elevata (meno di una settantina di casi in tutto, [...] dei quali oltre un terzo nella sola Commedia); in particolare, si hanno occorrenze in rima in tre luoghi, Vn XXXII 5 3, If XVIII 65, Pg XIV 112.
Accanto alla forma ‛ normale ' si può incontrare anche la ...
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intermedio
intermèdio [Der. del lat. intermedius, comp. di inter- e medius "che sta in mezzo"] [GFS] Aria i.: nella meteorologia, massa d'aria temperata compresa tra aria polare e aria subtropicale. [...] dal battimento tra il segnale in entrata e il segnale dell'eterodina, cioè dell'oscillatore locale; lo stesso che media frequenza. ◆ [FAT] Livello, o stato, i.: nella transizione, proibita in via diretta, di un sistema atomico da un livello di ...
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abituazione
Una delle forme più elementari di memoria e apprendimento descritte in psicologia e in etologia, consistente in una graduale diminuzione della intensità e/o della frequenza della risposta [...] provocata dalla presentazione ripetuta di uno stimolo. L’a. può essere di breve o di lunga durata e quindi implicare una memoria a breve o a lungo termine: l’a. a breve termine dipende da modifiche transitorie ...
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Tartini Giuseppe
Tartini Giuseppe [STF] (Pirano d'Istria 1692 - Padova 1770) Musicista e teorico dei suoni musicali. ◆ [ACS] Suono di T., o suono di combinazione differenza: il s., di bassa frequenza [...] che si sente talora come s. di combinazione (per battimento) di due suoni puri, con una frequenza pari alla differenza delle frequenze di questi: v. acustica musicale: I 40 e. ...
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In topografia e geodesia, distanziometro di grandissima precisione su piccole distanze, che utilizza radiazione luminosa modulata a 10 MHz, secondo il principio dei radar a modulazione di frequenza. È [...] composto da un trasmettitore provvisto di cannocchiale orientabile, e da un riflettore fornito di uno o più prismi; le sorgenti luminose utilizzate sono lampade a filamento di tungsteno, lampade al mercurio, ...
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Per antropometria devesi intendere l'investigazione statistica dei caratteri dei gruppi umani, siano essi misurabili ("quantitativi", come il peso, la statura, le dimensioni della testa, la frequenza del [...] inoltre allargata, indagando le modalità con cui essi tendono ad associarsi nei diversi individui (cercando, ad es., se e con quale frequenza i biondi di capelli hanno occhi chiari e pelle rosea oppure occhi scuri e pelle bruna, ecc.) e le relazioni ...
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luminescenza stimolata
Sergio Carrà
Emissione di radiazione elettromagnetica, detta anche indotta, da parte di una specie chimica atomica o molecolare che si trova in uno stato eccitato, determinata [...] il passaggio da uno stato n a uno stato m a energia maggiore in seguito all’assorbimento di un fotone di adeguata frequenza. La velocità del processo è proporzionale all’intensità della radiazione incidente. La transizione inversa da m a n può però ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...