MONTANARI, Antonio
Antonella D'Ovidio
(Antonio Maria). – Nacque il 29 nov. 1676 probabilmente a Modena, come riportato nel frontespizio della raccolta del M. pubblicata da M.-Ch. Le Cène nel 1730 ca., [...] dell’oratorio Il figliuol prodigo di Cesarini. La frequenza con cui i tre musicisti compaiono insieme nelle in Studi musicali, XII (1983), pp. 121-187; O. Michiati, Una statistica della musica a Roma nel 1694, in Note d’archivio per la storia musicale ...
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Vedi EUPHRONIOS dell'anno: 1960 - 1994
EUPHRONIOS (v. vol. III, p. 533)
P. E. Arias
Molte mostre e colloqui internazionali negli anni 1990-1992 hanno avuto come protagonista E.; all'artista sono attualmente [...] funerarie etrusche che richiama i vasi della tarda produzione di Euphronios. Un'analisi statistica dei soggetti (Scheibler) ha evidenziato la scarsa frequenza del tema dionisiaco che investe solo undici scene sulle sessantasei dipinte da Euphronios ...
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VISMARA, Antonio
Antonella Bongarzone
VISMARA, Antonio. – Nacque a Milano il 2 febbraio 1831 da Carlo, ingegnere, e da Lucia Fighetti.
Nel 1859 venne nominato luogotenente della guardia nazionale (Varese, [...] tec. comm., cit.).
Fu membro dell’Accademia fisico-medico statistica di Milano e proprietario di un’importante libreria in Como.
Proprio , di cui fu redattore responsabile, che pubblicò con frequenza irregolare tra il 1890 ed il 1893, dapprima con ...
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propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] gli errori derivati a partire dalla conoscenza degli errori primitivi: v. dati, statistica dei: II 89 a. ◆ [TRM] P. del calore: i della tensione (e della corrente), pari a 2π volte la frequenza f, j è l'unità immaginaria, e γ è una costante ...
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economia, le nuove frontiere dell'
economìa, le nuòve frontière dell'. – Per tutto il 20° sec. la scienza economica ha abbracciato il paradigma neoclassico legato all’idea che fosse possibile descrivere, [...] come una forte caduta degli indici di borsa, accadono con frequenza e intensità maggiori di quanto previsto dai modelli tradizionali. , in quanto derivano da modelli di meccanica statistica di particelle interagenti. Essi quindi si ricollegano ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] , relaz. al II simposio di statistica medica, Roma 1963). Le osservazioni del D. riguardanti l'aumento dell'incidenza delle neoplasie con l'età, la relativa minore malignità del tumore nel vecchio, la minore frequenza di alcuni carcinomi nei soggetti ...
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MORTARA, Giorgio
Marco Magnani
– Nacque a Mantova il 4 aprile 1885 da Lodovico e da Clelia Vivanti, primo di cinque figli (dopo di lui nacquero un fratello e tre sorelle).
Il padre era un giurista affermato; [...] la pubblicazione di un lavoro (Sulle variazioni di frequenza di alcuni fenomeni demografici rari, Roma) in e opere, Università di Roma La Sapienza, Facoltà di Scienze statistiche e attuariali, Roma 1985, contenente anche la sua autobiografia (Ricordi ...
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geografia
Osvaldo Baldacci
Il termine g. non è utilizzato da D.; egli usa quello di cosmografia, attribuendo a tale disciplina la finalità di determinare la distribuzione delle regioni sulla superficie [...] Apulia, sed non tota, VE I X 7). Trascrivo una statistica relativa al numero di località per regioni geografiche citate da D 8, Sicilia 6, Sardegna 4. Se una maggiore frequenza di citazioni indicasse una maggiore conoscenza geografica, potrebbe dirsi ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] di Roma; dopo la fondazione, nel 1926, dell'Istituto centrale di statistica - di cui era presidente C. Gini - il L. fu chiamato i parti secondo il numero dei generati, la frequenza dei parti plurimi costituisce una progressione geometrica decrescente ...
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handicap
Vera Marzi
Impedimento, disagio fisico o mentale
Nato nel mondo del gioco e dello sport, il termine handicap si riferisce alla condizione di svantaggio o di inferiorità nei confronti dei propri [...]
Quanti sono i disabili in Italia
Non è facile redigere una statistica attendibile sul numero dei disabili, sia perché non tutte le persone delle scuole, perché non c'è obbligo di frequenza della scuola materna. Studi specifici portano a stimare ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...