infrasuono
infrasuòno [Comp. di infra- e suono "sotto il suono"] [MCC] Denomin. di onde elastiche nell'aria la cui frequenza è minore di 20 Hz, limite inferiore convenzionale del campo di udibilità, [...] di i. sono ottenuti con tubi o cavità risonanti opportune o, per via non lineare, attraverso l'accoppiamento di due onde acustiche, di alte frequenze f₁ e f₂, la cui differenza f₁-f₂ sia compresa nella gamma infracustica (tale metodo è in uso nel-l ...
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son
son 〈sòn〉 [s.ingl. (anche sone), der. del lat. sonus "suono", usato in it. come s.m.] [MTR] [FME] [ACS] Unità di misura dell'intensità della sensazione sonora, partic. usata nell'acustica musicale [...] e nell'acustica medica, tale che per un suono puro con la frequenza di 1000 Hz a 1 s. corrisponde un livello di pressione sonora di 40 dB sulla pressione di soglia di udibilità (2 10-5 Pa); l'equivalenza con l'altra unità analoga, il phon, è data ...
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audiogramma
audiogramma [Comp. di audio- e -gramma] [ACS] [FME] (a) Nell'acustica, in partic. nell'acustica medica, famiglia di curve di udibilità, cioè di diagrammi, in scala bilogaritmica, dell'intensità [...] energetica (in μW/cm2) o del livello sonoro (in dB) di suoni puri in funzione della frequenza (in Hz), parametrici nell'intensità della sensazione sonora (in phon), costruito a partire dalle caratteristiche del cosiddetto orecchio normale (v. suono: ...
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audiometro
audiòmetro [Comp. di audio- e -metro] [MTR] [FME] Nell'acustica medica, generatore di suoni, sia puri, sia composti (ai quali può aggiungersi la voce dell'esaminatore, che pronuncia una serie [...] , dette logatomi: a. vocale), usato per stimolare l'orecchio dei pazienti; i tipi a variazione automatica di frequenza e di intensità provvisti di dispositivo registratore si chiamano audiografi (il diagramma fornito si chiama audiogramma), ma sono ...
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naturale
naturale [agg. Der. del lat. naturalis, da natura] [LSF] (a) Che riguarda la Natura nel suo signif. di Universo delle cose (per es., mondo naturale). (b) Con signif., traslato, di ciò che deriva [...] , che è intrinseco; in quest'ultimo signif. si parla di frequenza n., periodo n., e simili in relazioni a oscillazioni libere ( base e=2.718...: → logaritmo. ◆ [ALG] Numeri n.: i n. interi non negativi. ◆ [ACS] Scala n.: v. acustica musicale: I 40 f. ...
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policromatico
policromàtico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di poli- e cromatico] [ACS] [EMG] [OTT] In contrapp. a monocromatico: (a) di radiazione ondulatoria (acustica o elettromagnetica, in partic. radio, [...] luminosa, X, ecc.) costituita da radiazioni monocromatiche di frequenza differente, com'è, per antonomasia, la luce bianca solare, costituita da tutte le possibili luci colorate; (b) di radiazione corpuscolare (per es., un fascio di elettroni o di ...
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monocromatico
monocromàtico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di mono- e cromatico] [ACS] [EMG] [OTT] (a) In senso stretto, di luce avente un colore ben determinato. (b) In senso esteso, di radiazione in genere [...] (acustica o elettromagnetica, in partic. radio, ottica, X, ecc.) avente una determinata frequenza e lunghezza d'onda, e anche della sorgente che emette tale radiazione (sorgente m.); in ogni caso, si contrapp. a policromatico. ◆ [FME] [OTT] Nell' ...
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assordamento
assordaménto (o assordimento) [Atto ed effetto dell'assordare (o assordire) "rendere sordo"] [FME] [ACS] Nell'acustica medica, fenomeno per cui un suono, pur d'intensità assai maggiore della [...] essere percepito perché coperto da un altro suono d'intensità maggiore; tale effetto, detto anche mascheramento sonoro, dipende in maniera non semplice dalla frequenza e dall'intensità del suono "mascherante" rispetto a quella del suono "mascherato". ...
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la
la [Sillaba iniziale di un emistichio dell'Inno (←) a S. Giovanni da cui Guido d'Arezzo trasse il nome delle sue note musicali] [ACS] Nota musicale, la sesta delle varie scale: v. acustica musicale: [...] I 40 f. ◆ [ACS] la₃: la nota la della terza ottava della scala temperata, la cui frequenza, fissata in 440 Hz, è la frequenza di riferimento dei suoni musicali. ...
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semitono
semitòno [Comp. di semi- e tono] [ACS] Nel-l'acustica musicale, l'intervallo più piccolo in frequenza tra due note vicine, pari a circa metà di un tono; si hanno il s. diatonico, nella scala [...] naturale, con rapporto tra le due frequenze vicine pari a 16/15²1.067, e il s. temperato, nella scala temperata, pari a 21/12²1.058. ...
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acustico
acùstico agg. [dal gr. ἀκουστικός, der. di ἀκούω «udire»] (pl. m. -ci). – Che ha attinenza, diretta o indiretta, col suono e con l’udito: fenomeni a., sensazione a.; isolamento a. di un ambiente; filtro a., resistenza a., cornetto...
frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...