CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] , come avveniva puntualmente per quella del fratello maggiore.
Alla morte di Sisto IV, nel 1484, venuti meno i freni imposti da questo papa alla aristocrazia pontificia, i contrasti delle consorterie romane ruppero in aperta guerriglia e il C ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] domenicana di Mossul, sul Tigri. Già durante il viaggio l'avventuroso temperamento del B. cominciò a rompere i freni: derubato dai marinai, seduttore di una nobildonna cattolica ad Aleppo, poi di una giovanetta mussulmana, minacciato di impalamento ...
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ALBINI, Augusto
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Nacque a Genova il 30 luglio 1830 dal conte Giuseppe. Seguendo la tradizione marinara della famiglia - il padre comanderà la squadra sarda durante la prima guerra d'indipendenza e [...] sul macinato. Nel 1891 fu nominato senatore del Regno.
Esperto di armi navali, ideò il primo cannone incavalcato su affusto con freni idraulici (1876), che fu adottato con il suo nome dalla marina inglese e da quella italiana. Nel 1867 ideò anche un ...
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BIANCHI, Giovanni
Enzo Pozzato
Nacque a Chiavari il 16 luglio 1861, da Nicola e da Adele Borzone; conseguita la laurea d'ingegneria al politecnico di Torino nell'anno 1882, intraprese la carriera della [...] però la maggior parte del testo allo studio degli affusti deformabili ed effettuando in particolare un esame dettagliato dei freni e dei ricuperatori. Notevole lo studio in questo stesso volume degli affusti a rinculo differenziale che pure, a quel ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] ... [poiché]... uno Stato non si governa col moto continuo, e i progressi per essere durevoli hanno mestieri di freni e di capisaldi" (cfr. Atti parlamentari,Camera,Discussioni, legislatura XV, tornata del 15 dic. 1885; legislatura XVI, tornata ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] necessità di riforme, ... convinto della necessità di mantenere la separazione tra Stato e Chiesa e di porre dei freni all'influenza del capitale privato" (Salvadori, p. 56). Stimolato dall'esempio di Rosselli all'attività cospirativa, ebbe parti ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] alla quale era difficile opporsi; in secondo luogo l'invadenza di Mussolini alla quale il C. non pose neppure quei freni che la sua indubbia preparazione tecnica gli suggeriva.
L'acquiescenza del C. a velleità mussoliniane (e non a richieste tedesche ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] 'amministrazione, nella soppressione degli abusi".
Alla fine del 1925, dopo l'attentato di Zaniboni ela successiva stretta di freni del regime, il C. abbandonò la sua posizione di fiancheggiatore per aderire totalmente al fascismo.
Quale presidente ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] missione, nella quale sta a lui - come scrive il 27 ottobre da Norimberga - sollecitare un qualche intervento di Massimiliano che freni la protervia di Cesare Borgia. Latore, insomma, il G. di timori diffusi e non solo mantovani, se Caterina Sforza è ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] à Collalto fait que c'est luy qui empesche la paix".
Il C. - che all'inizio di luglio nulla ha fatto per frenare i saccheggi nel Lodigiano di 400 suoi cavalieri, che vi ha imposto "contributioni esorbitanti" ai contadini - è oggetto perciò di "tutte ...
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frenare
v. tr. [lat. frenare, der. di frenum «freno»] (io fréno, ecc.). – 1. a. Moderare la velocità di un corpo (in partic. di una macchina o di un veicolo) in modo che essa non aumenti sotto l’effetto delle forze applicate (per es. il peso),...
frenato
agg. [part. pass. di frenare]. – Bloccato, tenuto fermo dal freno o da altro sistema di frenatura: lasciare in salita l’auto f.; aerostato f., pallone f. (v. aerostato e pallone, n. 2 a).