FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] sulla macinazione dei cereali realizzava l'ideale di un tributo a larga base imponibile e ad aliquota tenue, tale da non frenare i consumi popolari ma da provocare al contrario una benefica spinta in su dei salari monetari (cfr. La tassa sul macino ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina dei contributi sindacali, con particolare riguardo al rilievo costituzionale ed alla qualificazione giuridica dell’istituto dopo l'abrogazione [...] della libertà di opinione garantita dagli artt. 1 st. lav. e 21 Cost. (già fondamento diretto dell’art. 26 secondo Freni, A.-Giugni, G., Lo statuto dei lavoratori, Milano, 1971, 111; Mancini, F., in Ghezzi, G.-Mancini, G.-Romagnoli, U., Commentario ...
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Bevande
Pietro Guerrieri
Red. e Paolo Stacchini
Il termine bevanda (dal gerundivo latino bibenda, "cose da bere") indica qualsiasi liquido che si beve, per dissetarsi o per piacere, consuetudine, prescrizione [...] dei centri di controllo e di eccitare o stimolare funzioni e comportamenti caratteristici (ilarità, riduzione dei freni inibitori, loquacità, alterazioni percettive, squilibri dell'umore ecc.). A dosi più elevate, subentra un effetto depressivo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] e feconde sono ardite ed espansive: esse avanzano e conquistano. Anche la razza italiana si espande, rompe i freni, che la legano al territorio della patria, ed avanza […] Bisogna fare ancora questo sforzo, bisogna intensificare la produzione ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] necessità di riforme, ... convinto della necessità di mantenere la separazione tra Stato e Chiesa e di porre dei freni all'influenza del capitale privato" (Salvadori, p. 56). Stimolato dall'esempio di Rosselli all'attività cospirativa, ebbe parti ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] alla quale era difficile opporsi; in secondo luogo l'invadenza di Mussolini alla quale il C. non pose neppure quei freni che la sua indubbia preparazione tecnica gli suggeriva.
L'acquiescenza del C. a velleità mussoliniane (e non a richieste tedesche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima parte del Novecento è l’epoca del grande collasso del modello di governo “costituzionale” [...] : il federalismo interno, il sindacato di costituzionalità sulle leggi esercitato da una Corte suprema, un tendenziale sistema di “freni e contrappesi” tra i poteri istituzionali. E l’impressione di una crescente universalizzazione dei fondamenti del ...
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SANZOGNO, Giovanni Giuseppe Luigi,
Elisabetta Torselli
detto Nino. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1911, nel popolare quartiere di Castello, da Giuseppe, commerciante, e da Zaira Majello. Studiò violino [...] con Leontyne Price) sia Joan Sutherland (Lucia di Lammermoor, 1964), fu mentore delle giovani voci di Renata Scotto, Mirella Freni, Gianni Raimondi, Luciano Pavarotti. Fu il primo direttore della celebre Bohème con la regia di Franco Zeffirelli; e La ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] A. Crea - G. Molonia, Messina 1982, p. 121; G. Grasso, P. M. musicista siciliano, in Trapani-Sera, 25 febbr. 1986; M. Freni, Il compositore dimenticato delle Cinque giornate, in Corriere della sera, 23 marzo 1988; M. Crinò, Si riscopre il valore di P ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] e Slavi erano pochissimi, e nel 1928 si fissò il limite annuo complessivo a 150.000 unità per tutte le provenienze. I freni vennero leggermente allentati in seguito, ma dopo il 1955 si tornò a fissare il limite complessivo di 170.000 unità annue. In ...
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frenare
v. tr. [lat. frenare, der. di frenum «freno»] (io fréno, ecc.). – 1. a. Moderare la velocità di un corpo (in partic. di una macchina o di un veicolo) in modo che essa non aumenti sotto l’effetto delle forze applicate (per es. il peso),...
frenato
agg. [part. pass. di frenare]. – Bloccato, tenuto fermo dal freno o da altro sistema di frenatura: lasciare in salita l’auto f.; aerostato f., pallone f. (v. aerostato e pallone, n. 2 a).