ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] scena di banchetto, sulla parete di fondo, e vari motivi di repertorio, distribuiti fra la lunetta sopra l'ingresso e il fregio che corre lungo le reni della volta. I soggetti (colombe al bacile, lepre che mangia l'uva, pavoni, fiori e alberelli ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] importanti postazioni come Terni e Narni, con il sostegno del ramo riminese del casato. Nell'agosto 1394 il M. si fregiò persino di un ragguardevole trionfo militare riuscendo prima a catturare e, poi, ad assoldare un'intera compagnia di ventura al ...
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CORNER, Federico
Giorgio Ravegnani
Figlio di Nicolò, della contrada di S. Luca, nacque nella prima metà del sec. XIV.
Non si conosce la data di nascita del C.; la ricostruzione della cui biografia pone [...] d'altro canto attestata anche dal fatto che, a partire da Fantino nipote del C., il ramo della sua famiglia si fregiò dei predicato "della Piscopia".
Il C. fu, inoltre, nominato procuratore generale di Pietro I per le sue trattative con Venezia dopo ...
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SAMOTRACIA
Domenico Musti
(XXX, p. 611)
Gli studi degli ultimi decenni hanno contribuito a chiarire ulteriormente il ruolo del culto dei Cabiri, megáloi theoí ("grandi dei"), l'importanza del relativo [...] anche al cosiddetto hestiatòrion ("sala da banchetto"), e inoltre al Propylon del cosiddetto temenos del 340 (con il noto fregio delle danzatrici) e a quello del Ptolemaion, dedicato da Tolemeo ii Filadelfo; sempre nel santuario dei Grandi Dei, si ...
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CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] a termine felicemente la missione, ottenendo attestazioni di stima da parte della Curia pontificia e dello Stato veneziano che lo fregiò del titolo di cavaliere. La lettera con cui la Sede apostolica concesse il privilegio è datata 27 apr. 1344: in ...
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BENETTI, Antonio
Giorgio E. Ferrari
Nacque presumibilmente verso la metà del sec. XVII (in ogni caso non prima del 1640). Il Cicogna, nonostante le estese ricerche nell'ambito delle famiglie venete, [...] Francesco Maria Pazzaglia. / Parte Seconda. [... Terza, Quarta.] / [linea] / Dedicati / Al Serenissimo Principe / Gio: Gastone / di Toscana. / [fregio tip.]. // In Venezia, M DC LXXXVIII. / Per Andrea Poletti / [linea] / All'Insegna dell'Italia à San ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Sisto IV e di Giulio II, in Sisto IV e Giulio II mecenati e promotori di cultura [...], pp. 137 s.; P. Silvan, Il fregio del ciborio "di Sisto IV", già in S. Pietro in Vaticano, A) Ipotesi ricostruttiva del ciborio, in L'arte degli Anni Santi, Roma ...
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FOSCARINI, Andrea
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 14 ott. 1519, figlio primogenito di Marcantonio, detto il Mazzagatti, di Andrea, del ramo di S. Tomà, e di Marina Morosini di Battista.
Il F. era cugino [...] Biave, ma fu ricompensato nel 1574 con una nuova investitura alla dignità senatoria, dignità di cui si fregiò altre volte, nel corso del decennio, ricoprendo contemporaneamente anche incarichi di tipo amministrativo e giudiziario, come provveditore ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] romano e nella domus sul Palatino; come simbolo della vittoria sui barbari si ricorre alla figura di Eracle e al fregio di Pergamo di cui si ripetono pedissequamente gli schemi.
A un ritorno a una forma classicista sotto Gallieno segue l’adesione ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] a quello dei loggiati della Ca' d'Oro. Di questa, se non d'altre come la Arian poi Minotto dove il fregio quadrilobato da semplice si fa doppio, conosciamo precisamente dal 1420 al 1434 le vicende costruttive e il gareggiarvi della compagnia dei ...
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fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....