Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] l’Ippodromo nel contesto di una sorprendente sintesi topografica del centro urbano di Costantinopoli, che, nelle prime sequenze del fregio, fa da sfondo al racconto della cacciata dalla città dei goti guidati da Gainas. Il non facile problema della ...
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COLLI (Colli Ricci), Vittorio Amedeo, marchese di Felizzano
Guido Ratti
Nacque ad Alessandria l'11 agosto 1787da Luigi Leonardo, marchese di Felizzano e conte di Solbrito, e da Maria Cristina Canalis [...] Massena col quale partecipò, in Germania, alla campagna del 1809:alla battaglia di Essling fu notato dallo stesso Napoleone, che lo fregiò personalmente della Legion d'onore. Poco più d'un mese dopo, il 6 luglio 1809, sul campo di Wagram, nel corso ...
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BAGLIONI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, intorno alla metà del secolo XV, da Alberto di Mariotto. Si addottorò nello Studio perugino in diritto civile e canonico, ottenendo poi la carica [...] Vibi, il cardinale camerlengo Raffaello Riario chiamò a ricoprirla il B., che la resse insieme a Vincenzo Ercolani del Fregio. Il B. continuava intanto ad insegnare presso lo Studio perugino: risulta infatti registrato tra i lettori della università ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] anteriore che posteriore terminando in ante comprendenti tra loro una coppia di colonne (pronao ed opistodomo in antis). Il fregio dorico a triglifi e metope lisce - egualmente privi di decorazioni plastiche erano i timpani dei due frontoni, e solo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] del 295 e quella di Talamone del 225 a.C.) di cui sopravvivono, insieme a pochi avanzi delle strutture, anche i fregi con la decorazione fittile figurata (Bologna, Museo Civico, e Firenze, Museo Archeologico). Nel primo caso l’episodio del saccheggio ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] del VI sec., sta una forma predorica di tempietto, che non è il classico mègaron con il suo pronao aperto, architrave, fregio, ma un ambiente rettangolare tutto chiuso, con una porta d'ingresso sulla fronte ed un àdyton nel fondo. La pianta può ...
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antropologia Spoglie degli animali e dei nemici uccisi, indossate o conservate non solo come segno del valore del proprietario, ma anche allo scopo di ‘impossessarsi’ dello spirito della vittima, propiziandosela [...] è sfruttato come elemento architettonico e decorativo nell’arte greca (t. nella balaustra nel tempietto di Atena Nike sull’Acropoli, fregio di armi nei parapetti dell’acropoli di Pergamo), e si moltiplica nell’arte romana sugli archi di trionfo, sui ...
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GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] entrambi costoro erano in vita. Il G. conservò fino alla morte il suo potere sui possedimenti di entrambi e si fregiò ripetutamente del doppio titolo di "Alesine et Civitatis comes". Prima del 1209 acquisì la signoria di Fiorentino, più tardi anche ...
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FAÀ DI BRUNO, Emilio
Walter Polastro
Nacque ad Alessandria il 7 marzo 1820 da Lodovico, marchese di Bruno, e Carolina Sappa de' Milanesi. Fratello di Giuseppe (sacerdote e missionario) e Francesco (professore [...] guerra di indipendenza e nell'assedio di Gaeta, dove guadagnò la croce di cavaliere dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Divenuto capitano di fregata, ebbe il comando della corvetta a vapore "S. Giovanni" e con questa condusse, tra il 1863 e il 1864, un lungo ...
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EDERLE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Verona il 29 maggio 1892 da Albino e da Adele Caviola in una famiglia di condizioni agiate e di forti sentimenti religiosi. L'E. ebbe una solida formazione cattolica [...] solenne e fu decorato con tre medaglie d'argento al valore militare. Il 2 febbr. 1917 il generale R. Nivelle lo fregiò della croce di guerra francese con palma. Sempre per meriti di guerra ottenne la promozione a maggiore e fu poi proposto per ...
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fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....