CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] chiesa parrocchiale di S. Giovanni in Monte in Bologna, Bologna s.d., pp. 36, 168, tavv. XXVII-XXXI; C. Volpe, Il fregio dei Carracci e i dipinti di pal. Magnani..., Bologna 1976, pp. 42-44; Armando Neerman, OldMaster Drawings, London s.d. [1976], n ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] coppia di putti dorati reggenti lo stemma Caetani, che campeggia nell’arco interno al sacello, verso l’altare); e ancora «uno fregio di marmo che sta sopra la sipoltura [di Filippo Caetani?], lungho da otto palmi et alto uno palmo et mezo, con drento ...
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DUFOUR
Gianni Sciolla
Famiglia di pittori originari della Savoia, operosi a Torino nel sec. XVII. Capostipite può essere considerato Pierre, figlio di Denis, nato a Saint-Michel-en-Maurienne (Savoia) [...] arte ..., Torino 1975, pp. 51 s., 56, 64 s., 109; M. Di Macco, La comunicazione simbolica di precetti morali nei due fregi del palazzo torinese, in Palazzo Lascaris. Analisi e metodo di restauro, Padova 1979, p. 35; G.C. Sciolla, Le ricerche storiche ...
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BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] in S. Giacomo Maggiore (affreschi sopra il S. Rocco di Ludovico Carracci, in situ), e quella in pal. Bonfiglioli (fregi ed Episodi della Gerusalemme liberata, in collab. con L. Massari e L. Spada). Passato al fianco di Ludovico, questi "lo ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] due parti, un piano basamentale a bugnato piatto contenuto tra grandi paraste angolari con a terra un basamento a panca con il fregio di macchine di pace e guerra per spalliera, e un primo piano segnato dalle grandi finestre, di probabile disegno del ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] la prima registrazione di pagamento a un "Ms. Girolamo pitore", identificabile col C. in via congetturale, per un fregio, presto scomparso, nel catino absidale della cappella dell'Arca nella chiesa bolognese di S. Domenico; occorre tuttavia attendere ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] la voltina a grottesche del secondo pianerottolo dello scalone, per i fregi a grottesche al piano nobile nelle sale II, V, VI, e XV e della stufa. Recentemente è stato aggiunto anche un Fregio con armi nella sala VII al piano nobile; mentre è stata ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] smembrato monumento pubblico dedicato al Genio fondatore della città (Kruft, 1972; 1976).
G. scolpì, probabilmente, il fregio inferiore del basamento del gruppo superstite, decorato con putti alati sostenenti sei medaglioni scolpiti nei quali sono ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] quella del palazzo pretorio. Oltre alle tipiche finestre centinate e profilate a conci, è caratteristico, nella villa Pagliai, il fregio con ornati a graffito che separa i due piani. La villa Burlamacchi, oggi Rossi, a Gattaiola risale a prima del ...
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CIGNONI (Cingnioni, Ciglioni, di Ciglione), Bernardino
Alberto Cornice
Figlio di Michele di Nanni, fu originario di Casole d'Elsa (Siena): risulta da due documenti del 1473 (pubblicati dal Milanesi, [...] sancti Iohannis Baptiste"), datato 1492: sessantaquattro lettere piccole, una "M" mezzana a c. 90v (Ciardi Duprè, p. 45), ed il fregio, a c. 64, a contorno dell'Assunta di Guidoccio Cozzarelli, ove entro tondi sono tre stemmi, una scimmia e un cigno ...
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fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....