VARGAS MACHUCA, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Teramo, quartogenito di cinque figli, il 26 settembre 1699 da Tommaso (1° giugno 1669-20 gennaio 1755), allora preside della locale Udienza, [...] ricevette in donazione dalla cugina Giacinta Rocca il titolo di marchese di Vatolla (Ebner, 1982). Per l’intera carriera si fregiò dell’appellativo di cavaliere di Malta in virtù di un privilegio cinquecentesco (Pepe, 1785, p. 61).
Negli ultimi anni ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] la duchessa si procurò, senza lesinare, piante preziose. Il Bembo, chiamato da E. a ideare un'iscrizione per il fregio della villa, pensò a una testimonianza dell'affetto per il duca: "Francisco Mariae duci Metauriensium a bellis redeunti Leonora ...
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STRINGA, Francesco
Alessandro Davoli
Nacque a Modena il 20 agosto 1635, secondogenito di Silvestro e di Elisabetta Matteucci (Sala, 2012, p. 75).
All’età di dieci anni iniziò a frequentare l’Accademia [...] Felicita di Brunswick-Lüneburg. Nel salone d’onore, invece, alla base dell’affresco della volta, dovevano trovarsi un fregio da lui dipinto e un apparato di stucchi di Antonio Traeri, entrambi smantellati dai rifacimenti seguiti all’incendio del ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] basso l'emblema dello Studium Urbis.
Nel 1955 partecipò con Paese verde alla VII Quadriennale; realizzò il grande fregio in ceramica sulla facciata dell'hotel Excelsior di Catania, in piazza Verga.
La decorazione articolata su una fascia interrotta ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] ultimi anni del secolo risalgono anche il Tabernacolo della Ss. Trinità a Siena, caratterizzato da una decorazione all'antica con fregio di putti e vittorie alate, la Madonna col Bambino e i ss. Giovanni Battista e Andrea della Pinacoteca di Siena ...
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MARIANI, Cesare
Silvia Silvestri
– Nacque a Roma il 13 genn. 1826 da Pietro e da Maria Agnelletti. Il lavoro del padre, computista della famiglia Giustiniani, gli permise di risiedere nel palazzo nobiliare [...] Evangelisti e Angeli su fondo a finto mosaico nei peducci, Storie della Vergine a finto bassorilievo in bronzo dorato nei due fregi tripartiti a piè di volta, quattro Dottori della Chiesa sui pilastri della navata e un Padre Eterno su fondo oro nella ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] e della bottega di Vincenzo I Belli, in Storia dell'arte, 1983, n. 47, pp. 117-125; G. Agosti - V. Farinella, Il fregio della colonna Traiana…, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 3, XV (1985), p. 1109; A. Bulgari Calissoni, Maestri ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ingegni tanto più duttili - da lacopo Nardi al Pontormo - tentano di resuscitare il mito mediceo: e un germogliante alloro fregia l'impresa del futuro duca di Urbino, l'aetasaurea sorge dal ferreo carcame della repubblica piagnona. Occhi che guardano ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] il C.: l'umiliante spogliazione, voluta dai suoi superiori nel 1634,del titolo d'abate (limitato, di fatto, a fregio onorifico, ché l'ostilità dei confratelli l'aveva dissuaso dal pretenderne l'effettivo uso) ottenuto, in seguito ad istanza ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] . fu allievo a Perugia - uno degli allievi di gran nome del B., fra Filippo Decio, Vincenzo Ercolani detto dal Fregio, Alberto da Colle Val d'Elsa, Francesco Novello da Roma, ecc. -, lo definisce "iuris utriusque monarcha", qualifica forse iperbolica ...
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fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....