TRE FANCIULLE, Pittore delle (Dreimädchenmaler; Three Maiden Painter)
L. Banti
Una idria e dieci crateri, interi o frammentarî, furono uniti inizialmente dal Benson e attribuiti ad un ceramografo corinzio, [...] pittori diversi. D. A. Amyx ha dato due crateri al Pittore di Memnon ed ha riconosciuto che il Pittore del Fregio di Cavalieri- l'Amyx lo chiama Pittore della Cavalcata (Cavalcade Painter)- è un pittore indipendente, al quale deve essere attribuito ...
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Pittore, scultore e architetto (Novellara 1508 - ivi 1587). Scarse le notizie circa la sua formazione, che tuttavia rivela la conoscenza di Giulio Romano e dell'ambiente artistico mantovano. Tra i protagonisti [...] della seconda fase del manierismo d'influenza tosco-romana, dipinse un fregio con Concilio di streghe e mostri nel castello di Querciola (1535) e gli affreschi sulla torre dell'Orologio di Reggio (1544, perduti); dal 1546 al 1563 soggiornò ...
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Si conoscono varî scultori greci di questo nome. Il 1°, ateniese del demo Cefisieo, lavorava verso la fine del sec. V a. C.: due volte è ricordato in una epigrafe per le figure in rilievo del fregio dell'Eretteo. [...] Un 2° è datato da Plinio (Nat. Hist., XXXIV, 51) verso il 300 a. C. Un 3° era attivo fra il III e il II sec. a. C., perché lo stesso autore (ibid., 84) lo menziona tra gli artisti che scolpirono "le battaglie ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] . Di transizione è anche il nobile, elegantissimo portale dei Santi Giovanni e Paolo, dai fini girali di fogliami che corrono sul fregio e dalle colonne binate di marmo greco acquistate a Torcello: lavoro che si data tra il 1459 e il 1460 (55 ...
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ARIETI IN LOTTA, Pittore degli (Fighting Rams Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio la cui produzione appartiene al secondo quarto del VII sec. a. C. (Protocorinzio Medio). Il nome deriva dagli arieti [...] in schema antitetico, quasi in lotta, che ricorrono frequentemente nel fregio a figure di animali dei suoi vasi. Lo Johansen ha per primo attribuito al pittore tre aröballoi; il Dunbabin è il Robertson gli dànno anche i frammenti di due oinochòai, ...
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UCCELLI SALTELLANTI, Pittore degli (Painter of the Hopping Birds)
L. Banti
Ceramografo corinzio a cui sono dovuti un arỳballos a Siracusa (MN 2148) e una oinochòe a Corinto (KP 2136), che è un poco più [...] recente. Ambedue hanno un eguale motivo decorativo: fregio di uccelli a zampe piegate, che sembrano in procinto di saltare. Il pittore appartiene all'ultimo venticinquennio dell'VIII sec. a. C. (v. protocorinzi, vasi).
Bibl.: J. L. Benson, Some Notes ...
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Architetto (secc. 5º-4º a. C.) della thòlos nel santuario di Atena Pronaia a Delfi, di cui rimane il basamento con tre gradini e parti dell'alzato. La thòlos era di marmo pentelico, con 20 colonne doriche [...] e metope raffiguranti centauromachia e amazzonomachia. Il fregio della sima mostra elementi ionici, che vengono così a fondersi con quelli dorici. Su questa sua creazione T. scrisse pure un commentario. ...
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dòrico, órdine Sistema architettonico nato in Grecia fra il 7° e il 6° sec. a.C. È caratterizzato dalla colonna priva di base con fusto pressoché troncoconico, a scanalature a spigolo vivo, capitello con [...] abaco quadrato e echino a bacile, e dalla trabeazione con fregio in cui si alternano due elementi decorativi (metope e triglifi) e cornice a gocciolatoio con tavolette sporgenti ornamentali (mutuli). ...
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PHYROMACHOS (Φυρόμαχος)
L. Guerrini
1°. - Scultore del demo di Kephissià, attivo verso la fine del V sec. a. C. Il suo nome compare nei rendiconti epigrafici (I. G., i, 374, 161 ss.) dei lavori dell'Eretteo, [...] fra gli scultori che lavorarono al fregio. Egli eseguì, probabilmente da modelli del maestro creatore, la figura di un efebo accanto a una corazza, un uomo che conduce un cavallo e un uomo appoggiato a un lastrone accanto ad un'ara, ed ebbe come ...
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TOXEUS (Τοξεύς)
C. Saletti
Figlio di Eurytos, re di Oichalia, e di Antiope. Compare con i fratelli Iphitos, Didaion, Klytios e la sorella Iole su un cratere arcaico corinzio del Louvre (E 635).
Il Robert [...] lo riconosce anche in un banchettante del fregio del tempio di Assos.
Bibl.: C. Robert, Archaeologische Hermeneutik, Berlino 1919, p. 241; J. Schmidt, in Roscher, V, 1916-22, c. 1087, s. v., n. i; F. Schwenn, in Pauly-Wissowa, VI A, 1937, c. 1845, s. ...
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fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....