predicato
Dal lat. tardo praedicatum, trad. del gr. κατηγορούμενον «detto, asserito». Ciò che si predica, cioè si afferma o si nega intorno a un soggetto. Aristotele, analizzando nelle sue opere logiche [...] enunciati consistenti nell’attribuzione di una proprietà espressa da un p. a un soggetto, miravano fra l’altro le teorie di Frege e di Russell allorché unificavano proprietà e relazioni nella nozione di funzione a n argomenti (con n = 1 nel caso di ...
Leggi Tutto
Formalizzazione della vaghezza
Settimo Termini
Il problema della formalizzazione della vaghezza pone domande innovative al confine tra problemi concettuali e problemi tecnici. In particolare ci chiediamo [...] aspetti essenziali di una nozione estremamente sottile e sfuggente come quella di predicato vago (non a caso espulsa da Gottlob Frege dal dominio della logica). Si ha l’impressione che l’impostazione data dalla teoria degli insiemi fuzzy al problema ...
Leggi Tutto
formalizzazione
formalizzazione in generale, il termine designa il processo per il quale proprietà, relazioni e legami tra gli elementi di un problema, di un gioco, di una teoria ecc. sono espressi in [...] B. Riemann e F. Klein, il processo di formalizzazione ha trovato momenti storicamente assai significativi nell’opera di G. Frege e D. Hilbert. Sulla base di una nuova interpretazione del concetto di analiticità, per cui viene definita analitica una ...
Leggi Tutto
Filosofo inglese (Londra 1946 - Oxford 1980). Studiò filosofia, scienze politiche ed economiche all’University College di Oxford (1964-67) sotto la guida di Strawson (➔). Successivamente è divenuto Senior [...] and necessity (1972-80; trad. it. Nome e necessità), e recuperando contestualmente alcuni aspetti delle teorie di Russell e Frege. Tra le altre pubblicazioni dedicate da E. agli stessi temi si segnalano: The causal theory of names (1973); Identity ...
Leggi Tutto
Linguistica
Forme o parole postulate Quelle forme o parole antiche, di solito contrassegnate con asterisco, che non sono documentate in alcun testo, ma di cui viene ragionevolmente supposta l’esistenza [...] moderna la differenziazione tra assiomi e p. è venuta meno a partire dalla fine del 19° sec., specialmente per opera di G. Frege, G. Peano, B. Russell e D. Hilbert. Oggi per assioma o p. si intende un enunciato primitivo di una teoria (➔ assioma ...
Leggi Tutto
Scholz
Scholz Heinrich (Berlino 1884 - Monaco di Baviera 1956) teologo, filosofo e logico tedesco. Studiò a Berlino e a Erlangen. Insegnò teologia e filosofia della religione a Berlino e successivamente [...] affermò una concezione platonizzante sorretta da un’approfondita conoscenza delle posizioni filosofiche e logiche di Leibniz, Bolzano e Frege. In logica osteggiò tanto il formalismo, per la sua incapacità di dar conto della semantica dei linguaggi ...
Leggi Tutto
semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come [...] spiegare il significato di un enunciato consista nel formulare le sue condizioni di verità. Tale idea risale a G. Frege, che nei Grundgesetze der Arithmetik (1893-1903) aveva sostenuto che il significato di un enunciato è dato dalle sue condizioni ...
Leggi Tutto
Vassallo, Nicla. - Filosofa italiana (n. Imperia 1963). Specializzatasi al King’s College London, professore ordinario di Filosofia teoretica presso l’Università di Genova, il suo pensiero e le sue ricerche [...] ’apparve (2009); Piccolo trattato di epistemologia (2010); Terza cultura (2011); Per sentito dire (2011); Conversazioni (2012); Frege on thinking and its epistemic significance (2014); Reason and rationality (2012); Il matrimonio omosessuale è contro ...
Leggi Tutto
Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] diffusa una tale conoscenza è solo quella analitica, quale che sia l’origine dei concetti analizzati (cfr. diversamente, ad es., Frege, F.L.G., Die Grundlagen der Aritmetik, Breslau, 1884, § 9, 10; Ayer, A.J., Language, Truth and Logik, London, 1946 ...
Leggi Tutto
giudizio
La definizione classica di giudizio si deve ad Aristotele, che così chiamò l’atto intellettuale di porre in relazione un soggetto (generalmente, ma non necessariamente, un termine singolare) [...] antipsicologistica e platonista, la nozione di g. è stata al centro delle riflessioni di Frege e Meinong. Nell’ambito della sua teoria del significato Frege ha distinto tra il contenuto concettuale (o proposizionale) di un enunciato (il Gedanke ...
Leggi Tutto
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....