Che riguarda il calore o la temperatura.
Biologia
Sensibilità t. Forma di sensibilità che consente la percezione delle variazioni di temperatura: l’innalzamento (sensibilità per il caldo), la diminuzione [...] e comprendono anche alcuni recettori che, pur essendo meccanorecettori, sono provvisti anche di una debole sensibilità per il freddo.
Chimica
Analisi t. L’insieme dei metodi di indagine chimica e fisica consistenti nella misurazione di una grandezza ...
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forzamento
forzaménto [Atto ed effetto del forzare, der. di forza] [FTC] [MCC] Collegamento a forza di due organi o di due parti di un medesimo organo, che può essere eseguito a freddo o a caldo (per [...] es., il calettamento di un mozzo su un albero). ◆ [GFS] Sinon. di forzatura ...
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laminazione
laminazióne [Der. di laminare (→ laminato)] [LSF] Atto ed effetto del conferire una struttura laminare o dell'assumere spontaneamente tale struttura. ◆ [FTC] [MCC] Lavorazione, per deformazioni [...] plastiche successive, cui vengono sottoposti, a caldo o a freddo, materiali metallici o plastici per ottenerne lamiere, nastri, barre, profilati vari. ◆ [GFS] Nella geologia, il fenomeno per cui i componenti di rocce massicce, sottoposte a intense ...
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sistema spinotalamico
Uno dei sistemi sensitivi (insieme con il sistema lemniscale) costituito dai recettori e dalle catene neuroniche che sono al servizio della sensibilità cromatica. Il sistema spinotalamico [...] provvede alla sensibilità tattile a scarsa discriminazione, alla sensibilità termica (caldo e freddo) e a quella dolorifica. Dopo essere penetrate nel midollo spinale attraverso le sue radici dorsali, le fibre sensitive terminano nel corno grigio ...
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Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] e certamente il clima avrebbe potuto essere caldo, ma verso la fine di tale periodo il clima sarebbe diventato più freddo per il fatto che la disgregazione dei silicati avrebbe potuto rimuovere la maggior parte del diossido di carbonio. In quella ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] la variazione di posizione che il torrente subglaciale assume con il passare del tempo, essenzialmente nel semestre caldo rispetto al semestre freddo; di m. dei meandri di un fiume, che tendono ad allargarsi e a spostarsi in avanti; di m. dei pozzi ...
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sferoidizzazione
sferoidizzazióne [Der. di sferoide] [FTC] [FSD] Procedimento metallurgico cui si sottopone la ghisa ordinaria e che dà la ghisa sferoidale, nel quale la cementite si trasforma in una [...] struttura grafitica sferoidale; migliora notevolmente la lavorabilità della ghisa, sia nelle lavorazioni alle macchine che nelle lavorazioni per deformazione plastica a freddo. ...
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galvanizzazione
galvanizzazióne [Atto ed effetto del galvanizzare, cioè l'effettuare l'operazione di ricoprimento descritta nel seguito, da galvanico] [FTC] [CHF] Ricoprimento di un oggetto metallico [...] zinco per renderlo più resistente alla corrosione, ottenuto sia a caldo, per immersione in zinco fuso, sia a freddo, per deposizione elettrolitica (la denomin. deriva da quest'ultima tecnica, con rifer. alla corrente continua elettrolitica). ◆ [FME ...
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Chiodo da ribattere, di piccole dimensioni, usato per collegare in modo stabile elementi metallici; è generalmente realizzato in acciaio extradolce, rame, leghe leggere; i r. hanno testa piana, tronco-conica, [...] il diametro del gambo. Ribaditura è l’operazione che consiste nel comprimere chiodi, perni o r., a caldo o a freddo, nel senso della lunghezza allo scopo di ripiegare le fibre del materiale e di ottenere quindi, all’altra estremità, un rigonfiamento ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] il numero 1: gli stadi designati con un numero dispari indicano fasi calde, mentre quelli designati da un numero pari le fasi fredde. L'andamento delle curve non è sinusoidale, ma asimmetrico "a dente di sega" ed indica che l'accumulo di ghiaccio sui ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...