Nome collettivo delle armi da fuoco pesanti. Con l’aggiunta di particolari denominazioni che ne determinano l’impiego, si indicano le varie specialità.
Storia
Le prime a., in senso proprio, sorgono con [...] di procedimenti di lavorazione dei bossoli di ottone e di acciaio, l’impiego di tubi d’anima sfilabili a freddo, il perfezionamento della forma dei proiettili, dei congegni e sistemi di mira ecc.
Caratteri generali
La classificazione tradizionale ...
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Comune dell’Abruzzo (59,57 km2 con 50.287 ab. nel 2020, detti Teatini), capoluogo della provincia omonima. Sorge a destra del fiume Pescara, a 15 km dal mare, su una stretta dorsale (330 m s.l.m.) che [...] romano dal 1° sec. a.C. Della sua esistenza più antica sono documento resti di capanne neolitiche (in località Madonna del Freddo) e una necropoli (in località Porta S. Anna) con tombe dalla tarda età del Ferro a quella romana. Devastata dai Visigoti ...
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I sistemi classici di alloggiamento per lo stazionamento delle truppe rimangono, ancora oggi, quelli già descritti. Si accenna di seguito: alle predisposizioni da prendere e alle misure di sicurezza da [...] nella neve; le zone sgombere di neve sono esposte al vento e quindi meno adatte per i bivacchi; nel bosco fa meno freddo che allo scoperto; abeti non troppo alti con rami che scendono fino al livello della coltre di neve offrono spesso un ottimo ...
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WESTMORLAND (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
Mario PRAZ
Contea dell'Inghilterra nord-occidentale compresa tra le contee di Cumberland a N. e NO., di Lancaster a O. e a S., del West Riding (York) a E., [...] numerosi laghi si ricordano quello molto noto di Windermere, il Hawes Water, l'Ullswater, ecc. Il clima è freddo e umido, con inverni precoci e prolungati e nebbie frequenti. Assai abbondanti dappertutto le precipitazioni che superano, nella regione ...
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Giovanni de' Medici (Firenze 1475 - Roma 1521), secondogenito di Lorenzo il Magnifico; destinato alla carriera ecclesiastica, si laureò a Pisa in diritto canonico, avendo già ottenuto fin dalla fanciullezza [...] come mecenatismo dai letterati e artisti che ne godettero, come Raffaello, Castiglione, Bembo, Sannazzaro, Guicciardini, Erasmo: più freddo fu invece verso Ariosto, ostile verso Machiavelli. Protesse la stamperia del Manuzio. A Roma riformò (1513) l ...
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(sp. Cordillera de los Andes) Il principale sistema montuoso del Sudamerica (e uno dei maggiori del mondo), che si sviluppa per 7500 km dal Golfo di Paria (10° lat. N) al Capo Horn (56° lat. S), interessando [...] del mare è evidente nelle A. meridionali e lungo i versanti cileni fino a Valdivia, dove è presente un clima oceanico freddo con inverno umido ed estati complessivamente miti. A N di Valdivia il clima diventa più asciutto, da temperato a mediterraneo ...
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ANNA MARIA d'Orléans, duchessa di Savoia e regina di Sardegna
Elvira Gencarelli
Nata nel 1669 (in maggio o in agosto), A. era figlia dell'unico fratello di Luigi XIV, il duca Filippo d'Orléans, e di [...] della S. Sede e della politica giurisdizionalistica di Vittorio Amedeo.
Al suo profondo affetto il duca corrispose con un atteggiamento freddo e distaccato: causa ne fu sia il suo legame con la contessa di Verrua, durato a lungo, sia probabilmente la ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] nelle montagne. Lungo le coste, atlantica e mediterranea, pur con qualche eccezione, gli scarti termici tra il mese più freddo (gennaio) e quello più caldo (agosto) sono attenuati per la presenza delle masse marine. Procedendo verso l’interno le ...
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Tecnica
Attrezzo che serve per battere, od oggetto, generalmente metallico, che, pur avendo forma diversa da quella di un m., ha funzione analoga a questo, servendo da percussore, o macchina operatrice [...] rocce ecc.
Martellatrice Macchina utensile che serve per dare forma opportuna a barre o tubi metallici, deformandoli a caldo o a freddo mediante una serie rapidissima di colpi. Un tipo è illustrato in fig. 3: il mandrino a, sul cui albero è calettato ...
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Preistoria
Alessandra Manfredini
(XXVIII, p. 185; App. II, ii, p. 604)
Risale alla metà dell'Ottocento la formulazione del termine preistoria, intesa come studio del passato più antico dell'uomo, e [...] i processi di fabbricazione e sfruttamento delle materie prime: l'estrazione del rame da ossidi e carbonati, la sua lavorazione a freddo o a caldo, i componenti in percentuale nelle leghe di bronzo, le temperature di fusione, l'uso di matrici e così ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...