Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] la variazione di posizione che il torrente subglaciale assume con il passare del tempo, essenzialmente nel semestre caldo rispetto al semestre freddo; di m. dei meandri di un fiume, che tendono ad allargarsi e a spostarsi in avanti; di m. dei pozzi ...
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Medico (Norwich 1835 - Lastingham, Yorkshire, 1910). Insegnò a Londra medicina e clinica medica. Il suo nome è legato a una notissima soluzione fisiologica (soluzione di R.) per mezzo della quale, con [...] il metodo della circolazione artificiale, egli riuscì a mantenere in vita il cuore isolato di animali, sia a sangue freddo sia a sangue caldo. ...
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In patologia, agglutinazione in senso stretto dei globuli rossi, in senso lato di elementi morfologici del sangue. L’e. può essere indotta da particolari anticorpi, come le emoagglutinine, di cui le più [...] note sono gli anticorpi anti-eritrocitari (per es., le α e β agglutinine), le agglutinine da freddo (anticorpi di tipo IgM attivi al di sotto di 37 °C), le agglutinine calde (per lo più anticorpi di tipo IgG, attivi a 37-38 °C) e certi componenti di ...
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Botanica
In patologia vegetale, processo necrotico a carico dei tessuti della pianta. Si presenta soprattutto nell’asse epigeo, più di rado in quello ipogeo, e può prodursi quando i processi di cicatrizzazione [...] tessuti di cicatrizzazione che si formano non giungono a cicatrizzare la ferita e anch’essi vengono con facilità danneggiati dai freddi degli anni successivi, fino a giungere a circondare completamente il fusto o il ramo, determinandone la morte. I c ...
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Fisiologo statunitense (n. New York 1955). Laureato in Biologia al MIT di Boston, dottore di ricerca all'università della California di Berkeley e borsista post-dottorato presso la Columbia University [...] pelle che risponde al calore. Scoperte che hanno consentito di capire come il nostro sistema nervoso percepisca il calore, il freddo e gli stimoli meccanici, utilizzate anche per mettere a punto cure per alcune malattie, tra cui il dolore cronico ...
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tatto
Aldo Fasolo
Segnali al cervello partiti dalla pelle
Il tatto è il senso che permette di riconoscere le caratteristiche – forma, durezza, morbidezza, ruvidezza, e così via – degli oggetti che vengono [...] infatti speciali fibre nervose che reagiscono alle variazioni di pressione. Attraverso il tatto percepiamo anche il caldo, il freddo e il dolore
La sensazione tattile
Spesso abbiamo potuto constatare che le mani ‘vedono’, per esempio giocando a ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] nociva sull'emazia. Si riconoscono tre tipi di anticorpi: anticorpi a caldo, non agglutinanti (incompleti); agglutinine da freddo; emolisine da freddo.
Gli anticorpi incompleti a caldo (optimun 37 °C) sono i più frequenti e corrispondono ad IgG. Essi ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] nocivi su un totale di 25 frutti: la pera (nuoce al colon), la pesca (nuoce ai nervi) e il cetriolo (causa umore freddo, umido e denso nei pori, nonché febbri altissime). Lo stesso può dirsi della parte IV riservata alle carni, poiché, su un totale ...
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Rivestimento esterno del corpo dell’uomo e degli animali (➔ cute).
Medicina
P. romboidale della nuca Alterazione cutanea dell’età presenile e senile, caratterizzata da solcature oblique e incrociantesi [...] La causa sembra risiedere in microtraumi e nell’azione di agenti esterni come la prolungata esposizione al caldo o al freddo, a polveri irritative, all’azione dei raggi solari. Si osserva con particolare frequenza negli individui affetti da porfiria ...
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TIROIDE (XXXIII, p. 918)
Ettore CUBONI
L'attività endocrina della ghiandola tiroide, a quanto risulta dalle variazioni del suo aspetto istologico, è intensa nelle prime epoche della vita e diminuisce [...] la struttura istologica della tiroide: il cambiamento delle stagioni, la gravidanza (che provoca iperplasia), le mestruazioni, il freddo, taluni alimenti. La tiroide è abbondantemente vascolarizzata; si calcola che, nell'uomo, sia attraversata in un ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...