(ted. Bern; fr. Berne) Città capitale della Svizzera (422.153 ab. nel 2017), capoluogo del cantone omonimo. Situata a 545 m s.l.m. è bagnata dall’Aare; sulla riva sinistra si trovano i quartieri vecchi, [...] una funicolare; dalla sua sommità (861 m) si dominano le Alpi svizzere e il Giura. Il clima è umido e freddo. La popolazione, quasi completamente di lingua tedesca e di religione protestante, è attiva prevalentemente nel settore terziario (circa 60 ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] del mondo. Per di più l’A. conta poco nell’economia mondiale, avendo perduto, con la fine della ‘guerra fredda’, la rendita geopolitica di cui beneficiava, e attraversa un periodo tormentato, nel quale spesso allo sfruttamento europeo è subentrata l ...
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Regione storica del Veneto, che comprende l’alto bacino del Piave a monte di Termine; gli si attribuiscono spesso anche territori contigui (come l’Oltrechiusa, tra la stretta di Venas e l’Ampezzo, cioè [...] assai note (Antelao, 3263 m, la massima altezza del Cadore, Pelmo, Marmarole, Sorapis ecc.). Il clima è montano, con inverno freddo e secco ed estate fresca; le piogge sono abbondanti, specie in primavera e autunno.
I terreni coltivati (più simili a ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Italiano-PRI) e di sinistra (PCI, PSIUP). Cominciano però a farsi sentire anche in I. gli echi di quella ‘guerra fredda’ che di lì a poco dividerà in due blocchi contrapposti i democristiani e i comunisti con i rispettivi alleati. La prima frattura ...
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Città dell’Argentina (462.668 ab. nel 2001), capitale della prov. omonima, a 1180 m s.l.m., nella valle andina di Lerma. Importante nodo stradale e ferroviario sulla direttrice per la Bolivia e il Cile, [...] ampie pianure, sezione del Chaco, attraversate dai fiumi Salado e Bermejo. Il clima è caldo, di tipo tropicale in pianura, freddo e secco nella regione andina. L’agricoltura produce canna da zucchero, tabacco, ortaggi, agrumi, mais; dal sottosuolo si ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] Corrente del Golfo. Grandi differenze si notano tra le diverse stagioni dell’anno, in dipendenza dalla latitudine elevata. Il mese più freddo è gennaio (−4 °C nelle Åland; −10 °C nelle zone della F. interna; −15 °C in Lapponia); in luglio invece le ...
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VERCHOJANSK (A. T., 103-104)
Giorgio Pullè
Villaggio della Siberia nord-orientale, incluso nella repubblica autonoma dei Jakuti e situato sulle sponde della Jana, fiume tributario del Mar Glaciale. Il [...] non hanno vetri, ma lastre di mica in estate e di ghiaccio in inverno. Presso Verchojansk si trova il "polo del freddo", misurandosi ivi temperature di circa 70° sotto zero. Se non esistesse la radio gli abitanti di Verchojansk vivrebbero del tutto ...
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WELLINGTON (A. T., 169)
Marina Emiliani
Città marittima della Nuova Zelanda, capitale del Dominion, capoluogo del distretto omonimo, circa 450 km. a S. di Auckland. Sorta in eccellente posizione all'estremità [...] di un clima mite, essenzialmente oceanico (media annua 12°,5; media del mese più caldo 16°,6; media del mese più freddo 8°,4; con un'escursione di 8°,2); copiose sono le precipitazioni (1200 mm. annui), distribuite con abbastanza uniformità nei varî ...
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Sarajevo
Katia Di Tommaso
Una città contesa
La capitale della Bosnia ed Erzegovina, nota per l’eccidio di Sarajevo che diede avvio alla Prima guerra mondiale, è poi divenuta tristemente famosa per i [...] non molto ampia e circondata da montagne, a circa 500 m di altitudine. Il clima della città è continentale, ma non particolarmente freddo e abbastanza umido.
Nell’area in cui oggi si estende la capitale sono state trovate tracce di età illirica e di ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] usati metodi basati su mezzi fisici e chimici.
I metodi fisici utilizzano l’azione del freddo (refrigerazione, congelamento), l’azione del calore (pastorizzazione, sterilizzazione), la disidratazione (essiccamento, liofilizzazione), l’azione di ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...