Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] l'esaurimento di uno dei reagenti; l'estratto a caldo non emetteva luce, tuttavia aggiunto a un estratto a freddo che avesse cessato di emettere luce, produceva l'immediata ricomparsa della bioluminescenza.
Sulla base di questi esperimenti, si giunse ...
Leggi Tutto
DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] deposte in tombe aerate in cui la temperatura non superava mai i 5°C. Un'eccezione interessante alla regola che il freddo e una scarsa presenza di umidità nell'aria sono necessari per la conservazione del DNA antico è rappresentata dai resti umani ...
Leggi Tutto
zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] di ebollizione brucia vivamente dando ossido in forma di fiocchi bianchi (lana filosofica); in stato di elevata purezza e a freddo è attaccato solo con lentezza dagli acidi cloridrico e solforico, ma la presenza di impurezze anche in tracce rende la ...
Leggi Tutto
NPY (neuropeptide y)
Peptide di 36 amminoacidi con una tirosina ammino-terminale e una tirosinammide carbossi-terminale, isolato in origine dal cervello di maiale. È ampiamente distribuito nel sistema [...] , NPY-LI) durante l’aumento dell’attività simpatica dovuto all’esercizio muscolare o al test dell’ipertensione da freddo. I livelli di NPY-LI, e anche di catecolammine, sono risultati maggiori durante l’esercizio muscolare, mentre rimanevano ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] maestri come Conte di Lello Orlandi (cancellate del duomo di Orvieto, 1337-38). In Germania si elaborò un metodo di lavorazione a freddo; tra la fine del 14° sec. e il 15° fu notevole la produzione di cancelli,di ferrature di porte, armadi, cofani ...
Leggi Tutto
In chimica, nome generico dato a quei composti organici (detti anche tioli o tioalcoli) che si possono considerare derivati dagli alcoli per sostituzione di un atomo di zolfo all’ossigeno del radicale [...] CnH2n+1 SMe, dove Me è un metallo monovalente. Sono più stabili dei corrispondenti alcolati e subiscono con acqua (a freddo) solo una parziale idrolisi.
Dalla reazione fra m. e aldeidi, in presenza di acido cloridrico, derivano i mercaptali (o ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 424; App. III, I, p. 504; IV, I, p. 617)
Con il prosieguo degli studi su struttura e funzionalità degli ecosistemi, si è ancor più evidenziata la natura interdisciplinare dell'e. come scienza [...] malattia), le vittime (preda) saranno poche, ma viceversa, se le prede sono poche (per qualsiasi ragione, per es. per morte da freddo o da sete o per emigrazione), il predatore sarà a sua volta destinato a morire di fame, ecc.
In realtà alcuni autori ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] la struttura delle neurofibrille (si veda l’articolo Sulle modificazioni morfologiche delle cellule nervose di animali a sangue freddo durante l’ibernazione, 1898). Concluse l’esperienza a San Salvi, congedandosi dagli studi clinici, con lo studio di ...
Leggi Tutto
Lotta biologica
Felice Cervone
Matteo Lorito
La lotta contro gli organismi nocivi (pest control) è rappresentata da qualsiasi azione deliberatamente intrapresa, continuata o intensificata dall'uomo, [...] interventi realizzati con metodi biologici per contrastare l'effetto di una malattia causata da agenti del tutto abiotici, come freddo o siccità. A seguito di questo ampliamento, i confini del concetto di lotta biologica tendono a divenire sempre più ...
Leggi Tutto
Termoregolazione
Red.
Con termoregolazione si definisce una complessa funzione, propria degli animali omeotermi (Uccelli e Mammiferi), che consente all'organismo di mantenere la temperatura corporea [...] meccanismi regolatori riconducibili a un modello cibernetico di feedback negativo: se l'organismo è esposto al freddo, e quindi ad aumentata termolisi, la perdita di calore viene contenuta con una vasocostrizione cutanea e controbilanciata ...
Leggi Tutto
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...