DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] suoi figli, questa matriarca assomma in sé tutti i caratteri negativi della famiglia, sui quali l'autore indugia con sguardo freddo, ironico quando non deformante fino al grottesco, con l'intento di mostrare la decadenza, la corruzione, la follia che ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] analisi fini e penetranti (ove la distinzione di poesia e non poesia costituiva la sottesa logica di un discorso non freddo e spassionato), ma anche nell'individuazione di una linea di sviluppo interna a un mondo umano e poetico, la cui coerenza ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] le lodi dell'Aretino comparendo come interlocutore nel Raverta di G. Betussi (Venezia 1544), parlerà ormai di lui con freddo disprezzo moralistico (Dialoghi, pp. 389-90). Si rafforzò invece l'amicizia col Doni, che lo aveva preceduto a Firenze ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] colpito dalla morte della Somaglia, sua amante, vittima di un morbo luetico che aveva contagiato anche lui: "Longo fa pietà; è freddo al di fuori, al suo solito, ma è uno scheletro", annotava P. Verri il 13 novembre (Carteggio…, VI, p. 137). Sul ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] di Fürstenberg a togliere, l'assedio alla città, impresa questa ben riuscita anche se condotta in pieno mese di gennaio, con un freddo tale che il vino gelava ed era trasportato in ceste dopo esser stato tagliato con l'accetta.
Francesco I lo chiamò ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] Soliloquia in esametri in Carminum libri, pp. 75-80, 82-90). La lontananza dalla vita urbana, il ritiro dei freddi inverni bellunesi, i persistenti disturbi di insonnia, dovevano favorire una pratica di versificazione cui il L. diceva di applicarsi ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] e discorsi, il G. svolgeva una riflessione sull'arte dell'attore che, prendendo le distanze dal modello di attore "freddo" e approdando al concetto di "suggestione", attraverso cui l'attore, per via di "immagini", può veramente immedesimarsi nel ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] "imprese inutili, e dispendiose, et aliene dalla Pace" (17 luglio 1648, ibid., c. 317r). Il G. rimase dunque piuttosto freddo di fronte ai rovesci delle fortune di Mazzarino, dichiarato dal Parlamento nemico del Regno nel gennaio 1649 e fatto oggetto ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] di uno dei più classici libretti italiani del secolo, ma l'esito della rappresentazione (Oronthée, 23 ag. 1688) fu freddo, come pure quello di un divertissement affrettatamente composto ed eseguito nel corso delle stesse feste. Entrambe le partiture ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] personalità artistica dello scultore, collocandola nel più ampio quadro della scultura veneta del Settecento. Elegante, raffinato, minuzioso e freddo (Semenzato, 1966, p. 44), il C., pur non essendo una figura di primissimo piano, occupa tuttavia una ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...