Locke, John
Stefano De Luca
Il padre dell’empirismo e del liberalismo moderni
L’inglese John Locke è uno dei più grandi pensatori del Seicento. La sua filosofia empiristica, tesa a individuare i limiti [...] e interna, Locke distingue tra le idee di sensazione, ottenute per il tramite delle sensazioni (come il colore, il caldo, il freddo, il dolce, l’amaro), e le idee di riflessione, che nascono dalle operazioni del nostro spirito (come pensare, volere ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] Ginevra di Monreale di C. Parravano (entrambi Milano 1878); Il conte di San Romano (Napoli 1878), N. De Giosa; Un bagno freddo (ibid. 1879), C. De Nardis; Il segreto della duchessa (ibid. 1879), G. Dell'Orefice; Duca e paggio, G. Gnarra, L'alpigiana ...
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Malle, Louis
Vittorio Giacci
Regista cinematografico francese, nato a Thumeries il 30 ottobre 1932 e morto a Los Angeles il 23 novembre 1995. Pur essendo coetaneo di registi che avrebbero dato vita [...] Le feu follet (1963; Fuoco fatuo), dal romanzo omonimo di P. Drieu la Rochelle, in cui M. adotta uno stile volontariamente freddo e glaciale nel ritrarre gli ultimi giorni di vita di un uomo prima del suo suicidio ‒ molte opere di impianto fortemente ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] nell'universale, immaginando che tutto il tessuto dell'odierna civiltà fosse destinato a scomparire nelle tenebre e nel freddo glaciale della fine dei mondo. Mitigò tanto pessimismo fidando in una sua particolare concezione delle possibilità infinite ...
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Kovács, László
Stefano Masi
Direttore della fotografia ungherese, naturalizzato statunitense, nato nei pressi di Budapest il 14 maggio 1933. Uno dei personaggi più rappresentativi della cosiddetta New [...] di rilievo nella storia del nuovo cinema americano, anche per le immagini di That cold day in the park (1969; Quel freddo giorno nel parco) di Altman, in cui dimostrò di saper sfruttare le densità del colore in funzione espressiva, Alex in wonderland ...
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Garson, Greer (propr. Eileen Evelyn Greer)
Maurizio Porro
Attrice cinematografica irlandese, nata a Country Down (Irlanda) il 29 settembre 1903 e morta a Dallas (Texas) il 5 aprile 1996. Nei primi anni [...] ) di Jack Conway; ma anche That Forsyte woman (1949; La saga dei Forsyte) di Compton Bennett in cui, contesa da un freddo Errol Flynn e da un appassionato Robert Young, alla fine ritrova il rassicurante Pidgeon, e, l'anno seguente, The Miniver story ...
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CARISSIMI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Parma in data imprecisabile, ma compresa quasi sicuramente nell'ultimo quarto del sec. XVI. La famiglia era di agiate condizioni economiche e godeva di [...] in forma ancor più distaccata lo stile del precedente lavoro: qui siamo veramente di fronte ad uno spettacolo letterario freddo e solenne, perfettamente architettato nelle movenze stilistiche che ghiacciano, più che non alimentino, l'iniziale fervore ...
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BORRONI, Paolo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giuseppe Antonio e di Cristina Stefanini, nacque a Voghera il 12 genn. 1749. Dalle biografie che ne scrissero Scaramuzza (1820) e Maragliano (1897) [...] chiesa del Crocifisso, l'Autoritratto (propr. A. Casati) e la Madonna delle ciliegie (propr. famiglia Rameri).
Raramente il freddo classicismo di maniera del B. cede nei quadri sacri e mitologici a dolcezze di derivazione correggesca, ma il pittore ...
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Orlev, Uri
Margherita d’Amico
L’arte della sopravvivenza
Cresciuto in mezzo agli orrori della persecuzione nazista, Uri Orlev, scrittore polacco di famiglia ebrea, ha tratto da esperienze di vita la [...] è poi tanto diverso dall’isola di Robinson Crusoe. Venerdì è un topolino bianco, che partecipa con lui alla lotta contro il freddo e gli stenti, mentre giù per strada i coetanei non ebrei possono uscire e andare a scuola in libertà.
Anche in Corri ...
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Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] A. Maffei; Londra 1847; esito ottimo), Jérusalem (rifacimento A. Royer e G. Vaez dei Lombardi; Parigi 1847; esito freddo), Il Corsaro (libr. Piave; Trieste 1848; esito sfavorevole), La Battaglia di Legnano (libr. Cammarano; Roma 1849; esito trionfale ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...