BRUNELLO
Gino Barioli
Famiglia di maiolicari veneti del sec. XVIII.
Giovan Battista nacque a Este intorno al 1718: si hanno prime notizie circa la sua fabbrica al ponte della Girometta (Este) intorno [...] criterio di distinzione il fatto che la maiolica di Este è molto bianca, mentre quella novese ha quasi sempre un tono più freddo; che la terraglia è decisamente giallina e così la porcellana; gli smalti e le vernici sono spessi e questo guasta la ...
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Usi degli asfalti nelle costruzioni (p. 828). - Una delle applicazioni più importanti è quella della pavimentazione stradale, che ha subito negli ultimi anni una grave crisi in dipendenza del cresciuto [...] le seguenti operazioni: 1. preparazione e oleatura del piano viabile con olî minerali; 2. distesa della polvere asfaltica a freddo; 3. oleatura della graniglia e suo spandimento; 4. rullatura. La quantità di olio da spandere sulla superficie stradale ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] da un modello in cera nel quale la decorazione, incisa con strumento a cuneo (Kerbschnitt), era poi rifinita a freddo con il cesello. Sulla superficie dell'oggetto la decorazione era generalmente basata su elementi vegetali, tralci a spirale e ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] la principale, mentre la pena dei sensi veniva evocata attraverso il fuoco, cui si possono aggiungere i vermi, il freddo e le tenebre. I chierici riconoscevano in qualche caso una maggiore varietà - nove pene infernali sono elencate nell'Elucidarium ...
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SABINA (Vibia Sabina)
A. Carandini
Figlia di Matidia e di L. Vibio, nipote di Marciana sorella di Traiano, nacque intorno all'85 d. C.; nel 100 sposò P. Elio Adriano; assunse il titolo di Augusta poco [...] assecondare le più personali pieghe dell'animo, e che finiscono poi invece per comporsi in nuovo classicismo, tutt'altro che freddo - ove però si affermano ideali etici estranei alla persona, che le fonti ci dicono essere morosa et aspera, ed invece ...
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Antropologia
R. di frecce Strumento di osso, corno o avorio, provvisto di un foro a un’estremità, che fu considerato per lungo tempo come insegna d’autorità («bastone di comando») o come un rudimentale [...] elettrolitiche con elettrodi asimmetrici (r. elettrolitici); diodi termoelettronici a vuoto (r. a vuoto spinto); diodi a gas, a catodo freddo (r. a luminescenza); diodi a gas a catodo caldo (r. a vapori di mercurio); componenti a semiconduttore (r. a ...
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Pittore francese (Parigi 1590 - ivi 1649). Primo pittore di Luigi XIII e suo maestro di disegno, visse per un lungo periodo a Roma, dove nel 1624 divenne principe dell'Accademia di S. Luca, e dove fu influenzato [...] viene trattato in maniera meno enfatica, lo spazio è più accuratamente definito dalle architetture, e il colore più freddo mostra l'influenza di Philippe de Champagne. Dei pannelli con composizioni allegoriche una serie è conservata al Louvre e ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] all'oro, imparò anche a conoscere il rame nativo e il ferro meteorico, e a tentare le tecniche di battitura a freddo, che questi minerali consentono con relativa facilità.
In un secondo tempo, è probabile che l'uomo imparasse a conoscere l'effetto ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] dei suoi aspetti, vendette i suoi quadri per poco a un negoziante che li rivendeva per molto. E patì fame e freddo" (Luzzi).
Al 1909 appartiene un disegno datato di marcata connotazione simbolista, Bosco (Novara, Galleria d'arte moderna Paolo e Adele ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] postromantica). Accanto alla toreutica (v.), il gusto dell'età augustea si manifesta con una ripresa in tono, anche qui, più freddo, ma con grande finezza tecnica, della glittica di grande formato, oltre che di gemme per sigilli (v.), che era stata ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...